Analizzando i grafici di Alphabet, si vede come la strada al rialzo di Google è ancora lunga, ma attenzione alle trappole di breve. L’analisi grafica, infatti, mostra un quadro di lungo che vede potenziali rialzi anche del 50% rispetto ai livelli attuali. Nel breve, invece, potrebbe esserci qualche amara sorpresa. D’altra parte le azioni growth come Google non hanno buone performance nei mesi successivi alle elezioni Presidenziali americane, leggasi l’articolo in merito.
Dal punto di vista degli analisti il consenso medio è Buy, comprare subito, ma il potenziale di apprezzamento è abbastanza limitato. Il prezzo obiettivo medio, infatti, esprime una sottovalutazione dell’8% circa.
Tra i punti di forza del titolo Google ricordiamo
- L’elevata crescita prevista per i prossimi anni fiscali è tra le principali attrattive dell’azienda
- I margini restituiti dall’azienda sono tra i più alti del listino. La sua attività principale permette di ottenere grandi profitti.
- Grazie a una solida situazione finanziaria, Google dispone di un notevole margine di manovra per gli investimenti.
- La crescita rimane un punto di forza di questa società. Nelle loro previsioni di vendita, gli analisti si mostrano ottimisti per quanto riguarda le prospettive di vendita.
- Negli ultimi mesi, le revisioni degli EPS sono rimaste piuttosto promettenti. Gli analisti prevedono ora livelli di redditività più elevati rispetto al passato.
La debolezza del titolo, invece, risiede nella sua eccessiva valutazione. Con un valore dell’azienda previsto pari a 5,93 volte il fatturato dell’esercizio in corso, il titolo risulta essere sopravvalutato. Inoltre l’azienda viene scambiata con multipli di guadagno elevati: 34,24 volte il suo utile per azione nel 2020.
La strada al rialzo di Google è ancora lunga, ma attenzione alle trappole di breve: i livelli dell’analisi grafica da monitorare
Il titolo azionario Google (NASDAQ:GOOGL) ha chiuso la seduta del 18 novembre a quota 1.740,64 dollari in ribasso dell’1,19% rispetto alla seduta precedente.
Time frame giornaliero
La tendenza in corso è rialzista, ma le quotazioni si stanno pericolosamente appoggiando all’ultimo supporto (area 1.740,64 dollari) prima che si inverta al ribasso. Nel caso il supporto resista le quotazioni si dirigerebbero verso gli obiettivi indicati in figura.
Nel caso di una rottura del supporto, invece, dovremmo andare a calcolare gli obiettivi ribassisti.

Google: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame settimanale
La proiezione in corso è rialzista e ha la sua massima estensione in area 3.353 dollari (III obiettivo di prezzo). Per cui nel medio periodo le quotazioni potrebbero vedere raddoppiare il loro valore.
Solo una chiusura settimanale inferiore a 1.680 dollari farebbe invertire al ribasso la tendenza in corso.

Google: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame mensile
Al momento la proiezione in corso è rialzista e punta verso gli obiettivi indicati in figura. Solo una chiusura mensile inferiore a 1.513,25 dollari farebbe invertire al ribasso la tendenza in corso.

Google: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.