Mangiare per la prima volta in un ristorante giapponese può essere disorientante. Può capitare, infatti, che si venga convinti da degli amici a provare a farlo almeno una volta. Certamente, però, tutti quanti hanno sentito parlare almeno una volta del sushi. Che, contrariamente a quanto si tenda a credere, in Giappone non è consumato quotidianamente, ma soltanto in alcune occasioni. Non sono l’unica pietanza disponibile, ma spesso si sceglie di mangiare proprio quello. Probabilmente, per cercare di capire perché il proprio amico ne parli sempre in maniera entusiasta. Quindi, ecco 3 consigli da seguire per assaporare meglio il sushi quando si mangia al ristorante giapponese. Seguendoli, sarà possibile godersi meglio la nuova esperienza culinaria. E perché no, magari imparare qualche cosa di nuovo se non è la prima volta che si mangia in un ristorante giapponese.
Ecco 3 consigli da seguire per assaporare meglio il sushi quando si mangia al ristorante giapponese
Mangiarlo immediatamente
Un errore che si commette spesso è quello di lasciare per troppo tempo il sushi nel piatto. Evitarlo, invece, consente di assaporarlo meglio. Quando i camerieri servono la portata, è bene consumarla il prima possibile, senza staccare il pesce dal riso o tagliarlo a metà. Il sushi deve essere mangiato in un solo boccone, anche perché dividerlo in due o più pezzi è considerato un gesto maleducato.
Evitare di coprirne il sapore con il wasabi
Il wasabi, la salsa verde spesso servita con il sushi, non dovrebbe mai essere utilizzato abbondantemente. Infatti, dovrebbe accompagnare il pesce, non coprirne il sapore. In più, se non si è familiari con i ristoranti giapponesi è bene sapere che questa salsa è non poco piccante.
Seguire il giusto ordine
Per potere enfatizzare il sapore di questa pietanza bisogna mangiare le diverse tipologie di sushi in un preciso ordine. Prima i nigiri dal sapore più delicato, poi quelli caratterizzati da un gusto più forte e, solo infine, i rolls. Il sashimi, invece, deve essere consumato prima del sushi.