Il classico evento talmente atteso da apparire quasi un miraggio. La notizia di un vaccino al Covid non è mai stata così determinante e soprattutto circostanziata. L’annuncio è arrivato sui mercati in mattinata. E potrebbe essere l’evento di svolta non solo sui mercati. Se questo 2020 è stato, infatti, caratterizzato dalla crisi Covid, lo stesso 2020 potrebbe anche essere ricordato come l’anno del vaccino. Almeno stando a quanto dichiarato da Pfizer. Infatti l’azienda farmaceutica ha confermato che il suo vaccino offre responsi positivi ormai al 90%. Vaccino che, tra l’altro, è alla fine dell’iter di sperimentazione. Risultato: borse impazzite e rally al rialzo. Una giornata da incorniciare sui mercati.
I listini internazionali
Una vera e propria corsa all’acquisto si è registrata in queste ultime ore. Il Dax di Francoforte, non più tardi delle 15.10, vedeva un vantaggio pari al 6,1%. Lo stesso dicasi per il Cac 40 che supera addirittura il 7,9%. Idem per il Ftse 100 a 5,6%. Dall’altra parte dell’oceano si festeggia allo stesso modo. Quando in Italia, come detto, sono le 15.10, il Dow sale a +5,9, l’S&P500 corre oltre il 4,4% e il Nasdaq, fanalino di coda, non va oltre lo 0,85%.
La situazione a Piazza Affari
Piazza Affari non è da meno in una giornata da incorniciare sui mercati. Nello stesso momento, infatti, il Ftse Mib arriva al traguardo del +5,3%. Guardando ai singoli titoli risulta interessante il report di Mediobanca che conferisce un rating outperform a nomi come Acea (target a 23,50 euro), Astm (27,40 euro), CNH Industrial (10,60 euro), Credem (5,50 euro), Enel (MIL:ENEL) (8,60 euro) e, tra gli altri, anche Snam (5 euro) e Unieuro (14 euro).
Gli eventi più importanti nel calendario
Agli orari prefissati si può consultare il calendario macroeconomico per leggere l’esito dei dati macroeconomici pubblicati. Per quanto riguarda i dati macro più importanti pubblicati oggi l’interesse degli analisti si concentra su altre notizie come la bilancia commerciale tedesca di settembre che vede un risultato di 17,8 miliardi, in rialzo rispetto ai precedenti 15,4 miliardi.