Un tempo l’identità sociale si conosceva grazie all’abito, che dimostrava con estrema precisione il rango e la posizione rivestita da ogni persona.
Nella nostra epoca sono le scarpe a inviare inequivocabili segnali di stile, qualità, valore e status. Ecco quali sono le scarpe davvero essenziali nell’armadio maschile, secondo gli Esperti di Moda di ProiezionidiBorsa.
Che misura sono?
Sempre più produttori indicano una o più misure internazionali sulle scarpe maschili. La misura 38 corrisponde alla 6 in USA e alla 5 nel Regno Unito. La 39 italiana corrisponde alla 7 e alla 6 in questi Paesi.
La misura 40,5 corrisponde alla 8 e alla 7, le scarpe numero 42 sono indicate con 9 e 8. Le scarpe 43 corrispondono alla misura 10 e 9, le 44 alla 10 e 11.
Sono sempre più frequenti i ragazzi che portano numeri alti come 45, corrispondenti in USA e in UK a 12 e 11. Infine il numero 46, che equivale alle misure 13 e 12.
Le scarpe formali
Quali sono le scarpe davvero essenziali nell’armadio maschile. Le scarpe in pelle o camoscio formali sono obbligatorie in un armadio maschile. Quelle in pelle liscia e con allacciatura a quattro fori si chiamano “Oxford” nel Regno Unito e “Balmoral” in USA.
Si portano con abiti classici ma anche con tenute da cerimonia, ai matrimoni e col frac. La variante con tagli a coda di rondine, in nero, marrone, senape e bordeaux si chiamano “Derby” in Gran Bretagna e “Blucher” in USA. Esiste anche un modello senza lacci, con cucitura decorativa sulla mascherina ed elastico, si chiama “Loafer”.
La scarpa di pelle liscia nera o marrone con una o due fibbie laterali si chiama “Monkstrap”. Riecheggia nel nome la chiusura dei sandali dei frati. In colori diversi dal nero la “Monkstrap” si può portare con i jeans e la giacca.
I mocassini
I mocassini di pelle nera e marrone sono indispensabili nel guardaroba maschile. Sono scarpe decisamente sportive e si possono indossare anche senza calze o con i fantasmini, purché veramente invisibili.
Le più conosciute sono le massicce “Saxon” e le “Penny Loafer”, che fanno risalire il proprio nome all’abitudine in voga negli USA degli Anni Cinquanta, di nascondere nella linguetta una monetina da 1 centesimo, utile per l’ultima chiamata da un telefono pubblico in caso di necessità.
Le “Tassel Loafer”, in camoscio, pelle o velluto, con le nappine, si abbinano a un outfit non troppo formale. I mocassini estivi, con suola o tacchetti in gomma, sono leggeri e sfoderati. I colori neutri si abbinano felicemente con quasi tutti i colori.
Quali sono le scarpe davvero essenziali nell’armadio maschile
Per le occasioni informali e la campagna sono utili gli scarponcini leggeri, scamosciati, con la suola in para, il classico modello “Desert Boot”. L’armadio maschile si completa con alcune scarpe sportive tecniche e non. Servono almeno un paio di “sneakers” di tela scura all’insegna della disinvolta sobrietà e un paio se si ama osare, basse o alte, dai colori esagerati.