I dati INPS certificano che il reddito e la pensione di cittadinanza sono più alti in queste aree

In quest’articolo la Redazione di ProiezionidiBorsa sfrutterà i dati appena pubblicati dall’INPS in merito al reddito e alla pensione di cittadinanza. Si tratta del XIX Rapporto annuale INPS (qui il link) presentato ieri alle 12 dal suo presidente, Pasquale Tridico, a Palazzo Montecitorio.

Bene, i dati INPS certificano che il reddito e la pensione di cittadinanza sono più alti in queste aree che a breve esporremo. Procediamo con ordine.

I dati INPS sul reddito di cittadinanza

Sfogliando il citato Rapporto si evince come in Italia vi siano 1.190.593 nuclei familiari percettori del reddito di cittadinanza. Nel complesso si tratta di poco meno di tre milioni di italiani coinvolti da questa erogazione INPS (per l’esattezza, 2.977.331 cittadini).

Il 62,51% di questi nuclei familiari percettori si trova al Sud, mentre al Nord è percepito solo dal 22,51% del totale dei nuclei. Chiude, quindi, il Centro Italia, dove tale sostegno coinvolge solo il 14,97% del totale dei beneficiari.

Altrettanto divergente è anche l’importo medio mensile del reddito di cittadinanza lungo tutta la penisola. Gli importi maggiori, infatti, li troviamo al Sud (594 euro per nucleo familiare percettore), poi il Centro (523 euro) e infine il Nord (496 euro). Da Nord a Sud c’è quindi un gap medio di quasi 100 euro.

Per la determinazione degli importi vi è tutta una serie di parametri di base e dalla cui combinazione dipende il sussidio finale. Quindi non c’è alcun legame e nulla a che vedere con la geografia (intesa come residenza) del nucleo familiare richiedente.

A voler dare un dato medio nazionale, è la stessa INPS a fornirlo: 563 euro medi per ogni nucleo familiare richiedente tale misura.

La pensione di cittadinanza

Sempre lo stesso Rapporto scatta poi una fotografia sulla pensione di cittadinanza. Essa è percepita da 137.295 nuclei familiari ed arriva a coinvolgere 155.991 cittadini.

La ripartizione geografica dei nuclei percettori la pensione di cittadinanza è la seguente: il 50,59% risiede al Sud, poi un altro 31,74% risiede al Nord e infine e il restante 17,17% al Centro.

Anche il capitolo sugli importi medi mensili vede primeggiare il Sud (258 euro), seguito da Centro (246 euro) e Nord (226 euro).

Invece l’importo medio nazionale della pensione di cittadinanza è pari a 246 euro.

Reddito e pensione di cittadinanza

Infine, il rapporto INPS fornisce i dati cumulati dei due sostegni economici. Da essi si deduce che i soggetti beneficiati da reddito di cittadinanza e da pensione di cittadinanza ammontano a 3.133.322 cittadini per un totale di 1.327.888 nuclei familiari.

La ripartizione geografica degli stessi non poteva, ovviamente, non rispettare i dati sul reddito e sulla pensione di cittadinanza. Quindi, il 61,28% di questi nuclei è al Sud, seguito dal Nord (23,47% del totale dei nuclei familiari) e infine il Centro (19,25%).

L’importo medio mensile, infine, è pari a 526 euro.

Si tratta, dunque, di un Rapporto alquanto interessante, ricco di dati, grafici, tabelle e considerazioni varie. Oggi, in particolare, abbiamo visto come i dati INPS certificano che il reddito e la pensione di cittadinanza sono più alti in queste aree d’Italia che altrove.

Infine, in quest’altro articolo, presentiamo tutti i vantaggi legati all’adesione a un fondo pensione se si è lavoratori in prima occupazione.