Le rose non sono solo il fiore per eccellenza degli innamorati, ma risultano essere anche molto gradite per abbellire le nostre case. Queste lunghe stagioni che hanno ridotto il freddo e mantenuto le temperature sempre abbastanza alte, permettono anche alle rose selvatiche di vivere di più. Sono decisamente molto belle anche una volta essiccate, ma cercare di mantenerle fresche sarebbe cosa buona e giusta. Ecco quindi che i nostri Esperti suggeriscono come impedire che le rose appassiscono in fretta con questi consigli.
Le prime cose da fare
Alla fine, ce lo insegnano già da bambini, quando raccogliamo per strada quelle selvatiche: cambiare l’acqua a giorni alternati, tenerle in un vaso pulito e mantenerle in ambienti freschi. Oltre a questi classici consigli, ce ne sono altri che potranno garantire alle nostre rose una vita di oltre una settimana, una volta tagliate.
Bagnarle la sera prima
Un piccolo trucco per garantire alle nostre rose anche solo un giorno di vita in più, è quello di bagnarle la sera prima della recisione. Parliamo ovviamente di rose raccolte da casa nostra. Ma la stessa cosa possiamo farla con i cespugli selvatici, approfittando eventualmente della pioggia caduta in serata. L’indomani tagliamo le rose di mattino presto, così da evitare al fiore di affrontare, una volta deciso e lontano dalla radice, la parte più calda della giornata.
Se sono selvatiche
Poniamo caso di avere quindi approfittato di alcuni cespugli di rose selvatiche, per tagliarne qualcuna da portare a casa. Uno dei consigli per allungare la vita delle rose è mantenerle immerse nell’acqua appena recise. Portiamo con noi un contenitore e permettiamo al gambo di rimanere bagnato fino al ritorno a casa. Questo consiglio è comunque valido anche nel caso dell’acquisto delle rose dal fiorista, se il fiore non viene inserito in una confezione con la mini-ampolla d’acqua.
Tagliare i gambi in acqua
Impedire che le rose appassiscano in fretta con questi consigli, ricordandosi di tagliare i gambi nell’acqua. È un vecchio trucco per impedire all’aria di filtrare nella parte più bassa del gambo e iniziare a rovinare il nostro fiore. Appena possibile ricordiamoci anche di eliminare le foglie che rimangono a contatto con l’acqua del vaso. Infine, non dimentichiamoci di recidere il gambo a giorni alternati, in modo che l’acqua sia sempre sufficiente per la sopravvivenza delle nostre rose.
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