Alcune tecniche di analisi, desunte sia dall’analisi tecnica tradizionale, che da altre metodologie, come quelle di Gann, consentono spesso di individuare potenziali top e bottom di mercato.
Ne è un esempio il Dow Jones Industrial, che andiamo ad esaminare con il seguente grafico a barre settimanali.
Dow Jones Industrial verso un bottom di periodo?
L’ipotesi che in prossimità/corrispondenza delle attuali quotazioni possa formarsi un bottom di medio periodo risulta da diversi elementi, che ho ricompreso nel grafico di sopra.
Gli elementi del grafico
In particolare ho considerato due diversi ventagli angolari di Gann.
Uno ricomprende l’intera fase rialzista iniziata nel 2009, mentre un secondo riguarda solo un ciclo di medio termine.
Questi ventagli proiettano trend lines di diverso colore sul grafico.
In giallo è stato delineato un canale di medio termine, mentre le rette verticali utilizzano una griglia di setup temporali, basati su ritracciamenti di determinati range ciclici.
Convergenza di elementi
Notiamo quindi che in corrispondenza degli attuali minimi della barra settimanale convergono diversi riferimenti, desunti dalle diverse tecniche sopra indicate.
Nello specifico, notiamo il passaggio del bordo inferiore del canale di medio termine giallo.
Ma anche la trend line in rosso, corrispondente alla linea 1X1 del ventaglio di Gann, con funzione di bisettrice della maggior parte delle quotazioni sviluppatesi a partire dai minimi del 2009.
Sullo stesso punto passa inoltre una trend line, contrassegnata in blu, corrispondente ad un vettore angolare 4X1 di un ventaglio di Gann, relativo ad una quadratura di range di medio termine.
Infine, notiamo che ci troviamo in corrispondenza di un ritracciamento del 61,8% di una griglia temporale.
Basteranno questi elementi a determinare la formazione di un bottom?
Come sempre, sui mercati nulla è mai da dare per scontato a priori.
Pertanto le proiezioni vanno sempre confermate da movimenti direzionali dei prezzi nella direzione prevista.
In questo caso, deve quindi seguire la formazione, a partire dalla prossima settimana, di una chiusura superiore al massimo di quella in corso.
In conclusione, per concludere sull’analisi del Dow Jones Industrial e se sia diretto verso un bottom di periodo, fin tanto che non segue questo segnale di conferma, la formazione di un minimo è da considerare solo in termini di proiezione ancora da confermare.
A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT“