Se ti trovi in difficoltà finanziaria sai che oltre alle cartelle esattoriali puoi sospendere pure le rate del tuo prestito? Per le cartelle, al momento, ci ha pensato il Governo. Prorogando la sospensione fino al 31 dicembre del 2020. Mentre per chi ha un finanziamento che non riesce più ad adempiere è prevista la possibilità di chiedere la sospensione del pagamento delle rate. Ma nel rispetto di condizioni ben precise.
Sai che oltre alle cartelle esattoriali puoi sospendere pure le rate del tuo prestito?
Nel dettaglio, quella sui prestiti per la sospensione è una vera e propria moratoria Covid-19. Alla quale si può accedere se, e solo se, nel periodo dal 21 febbraio del 2020 al 30 giugno del 2020, il titolare del contratto di credito al consumo ha dovuto far fronte a difficoltà a livello lavorativo.
In particolare, nella casistica di accesso alla moratoria Covid-19 sui prestiti rientra la riduzione, o la sospensione, dell’orario di lavoro. Ma anche la cessazione di un rapporto di lavoro, da quello subordinato a quello atipico.
Moratoria per coronavirus sulle rate dei finanziamenti pure per gli autonomi
Nella moratoria per coronavirus sui finanziamenti rientrano pure i liberi professionisti. Ed i lavoratori autonomi.
Ma a patto che sia comprovato l’effetto negativo. Ovvero le conseguenze sfavorevoli prodotte dalla pandemia sulla propria attività. In altri termini, cioè, dimostrare e comprovare che, in un trimestre successivo alla data del 21 febbraio del 2020, si è registrato un calo del fatturato. O dei compensi, pari ad almeno il 33%, rispetto all’ultimo trimestre del 2019.
Ecco come si possono sospendere le rate del tuo prestito
La durata della moratoria può protrarsi per un massimo di sei mesi. Presentando la domanda di sospensione del pagamento delle rate all’intermediario creditizio. E cioè a colui il quale con cui è in essere il contratto di prestito.
L’intermediario concederà l’agevolazione, consistente nel congelamento delle rate da pagare. Ma solo dopo aver verificato che il contraente rientri in una delle casistiche sopra indicate.
Così come andrà a verificare, per il prestito in essere, anche l’assenza di ritardi nei pagamenti. Oltre ad eventuali situazioni di morosità o di insolvenza.
Infine va detto che la sospensione delle rate è priva di costi. Ed in ogni caso comporta il prolungamento del piano di ammortamento per un tempo che è pari al numero di rate mensili oggetto della moratoria.