Superbonus 110% e le relative novità per le zone terremotate

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Del Superbonus ne abbiamo già parlato ampiamente. Il Superbonus 110% nasce col Decreto Rilancio di maggio 2020, ampliato con quello di agosto 2020. Prevede la detrazione di un’aliquota pari al 110% per le spese di ristrutturazione o miglioramento di edifici privati.

Per ristrutturazioni e miglioramenti intendiamo tutte le opere compiute nell’ottica di incremento del sistema energetico di un edificio. Tra queste troviamo interventi di sostituzione di impianti obsoleti di climatizzazione e riscaldamento, isolamento termico più efficiente, interventi antisismici.

Riguardo quest’ultimo intervento, poniamo la nostra attenzione sul Superbonus 110% e le relative novità per le zone terremotate.

Incremento del 50% sul tetto di spesa

Le Camere, durante gli ultimi interventi di discussione in previsione della conversione del Decreto Agosto, hanno deciso per un necessario innalzamento del bonus spesa. L’innalzamento è riservato a coloro la cui casa risiede in zone sismiche o è stata interessata da terremoti. La richiesta di Superbonus 110%, in questo caso, subisce quindi un incremento del +50% sul massimo spesa. Questa dovrà essere effettuata entro il 31 dicembre dell’anno 2020.

Il Superbonus 110% potrà essere applicato anche nel caso di contributo per la ricostruzione per fabbricati non ad uso commerciale e case danneggiate da eventi sismici. È possibile quindi unire i due interventi, energetico e di ricostruzione, ma solo l’importo per gli interventi che eccedono quest’ultimo saranno coperti dal Superbonus.

Superbonus 110% e le relative novità per le zone terremotate: i limiti

Ricordiamo i limiti cui devono sottostare gli interventi di isolamento termico:

a) 50mila € tetto massimo per edifici unifamiliari e villette a schiera;

b) 40mila € per unità, per edifici da due sino a otto unità;

c) 30mila € per immobili con più di 8 unità.

Invece, per ciò che concerne le limitazioni sugli impianti di climatizzazione e riscaldamento invernale condominiali, i limiti sono:

a) 30mila € per unità singole;

b) 20mila € per unità per edifici sino a otto unità immobiliari;

c)15mila € per ciascuna unità oltre le otto.

Ottenere questo tipo di agevolazioni potrebbe richiedere il consiglio di un esperto, che ci mostri per quale fare richiesta secondo la nostra situazione. La raccomandazione è di affrettarsi nell’attuare gli interventi, poiché la scadenza per ottenere il Superbonus 110% e le relative novità per le zone terremotate è data al 31 dicembre 2020.