Quando tutto sembrava congiurare al ribasso, oggi si torna al rialzo ma c’è da prestare attenzione in quanto questo non potrebbe essere l’ennesimo falso segnale. Procediamo per gradi e capiamo il perchè.
Dall’ultima settimana di luglio abbiamo assistito a continui alti e bassi. Forti strappi al ribasso e al rialzo, ma tutti i nuovi minimi sono stati repentinamente comprati.
Nel momento in cui scriviamo i mercati dopo il forte ribasso di ieri in apertura, continuano a salire e a generare segnali incoraggianti al rialzo. In questo momento le quotazioni sono le seguenti:
Dax Future
Eurostoxx Future
3.212
Ftse Mib Future
19.200
S&P 500
3.363 alla chiusura del 30 settembre
Le chiusure mensili hanno “rigettato” l’ipotesi di un forte ribasso nel mese di ottobre e quindi il quadro tecnico tende a rasserenarsi. Quindi, a questo punto i mercati azionari potrebbero anche salire del 10%.
Dal punto di vista delle probabilità entro i primi 10 giorni di ottobre si dovrebbe ritornare al rialzo per almeno un mese
In blu il grafico delle Borse mondiali fino alla chiusura del 25 settembre.
In rosso la nostra previsione annuale per il 2020
Si prepara un rialzo per un mese ma poi non ci sarà il rally natalizio? Molto probabile!
A questo punto i mercati azionari potrebbero anche salire del 10%. Quale segnale confermerà l’inizio dell’esplosione rialzista?
Dax Future
Nuovi rialzi duraturi solo con una chiusura settimanale del 2 ottobre superiore a 13.136,5. Primi prodromi di inversione rialzista con chiusura giornaliera dell’1 ottobre superiore a 12.883.
Eurostoxx Future
Nuovi rialzi duraturi solo con una chiusura settimanale del 2 ottobre superiore a 3.174. Primi prodromi di inversione rialzista con chiusura giornaliera dell’1 ottobre superiore a 3.223.
Ftse Mib Future
Nuovi rialzi duraturi solo con una chiusura settimanale del 2 ottobre superiore a 19.375. Primi prodromi di inversione rialzista con chiusura giornaliera dell’1 ottobre superiore a 19.090.
S&P 500
Nuovi rialzi duraturi solo con una chiusura settimanale del 2 ottobre superiore a 3.323. E’ in corso un rimbalzo da diversi giorni e sono possibili nuovi ribassi solo con chiusura giornaliera dell’ 1 ottobre inferiore a 3.327,54.
Si procederà per step ma non neghiamo l’ipotesi di un’imminente accelerazione rialzista. Come al solito di giorno in giorno manterremo il polso della situazione.