Essere uno squalo non aiuta sul lavoro, lo dicono gli scienziati

egoisti

È un’opinione comune che per fare carriera si debba essere un po’ egoisti: o mangi, o verrai mangiato. Eppure questa concezione potrebbe essere un falso mito. Essere uno squalo non aiuta sul lavoro, lo dicono gli scienziati. Scopriamo perché.

Lo studio dell’Università di Berkeley

La gentilezza e l’empatia sul luogo di lavoro sono qualità da non sottovalutare. È quanto stabilito un team di ricercatori dell’Università di Berkeley, negli Stati Uniti.

Lo studio si è focalizzato su soggetti con una personalità sgradevole, ovvero persone che tendono a comportarsi in maniera fredda, egoista e litigiosa. Questi individui manipolano e ingannano il prossimo per il proprio tornaconto.

L’esperimento ha coinvolto un gruppo di 457 persone, intervistate una prima volta mentre erano ancora impegnate negli studi universitari. Una seconda intervista si è tenuta quattordici anni dopo. Lo scopo era quello di scoprire se l’atteggiamento egoista avesse portato a vantaggi in termini di carriera.

Agli intervistati, i ricercatori hanno chiesto quale posizione ricoprono e qual è la cultura aziendale sul loro luogo di lavoro. Anche ai colleghi sono state poste delle domande, per scoprire di più sull’atteggiamento dei soggetti dello studio.

Ecco cos’hanno scoperto gli scienziati

I ricercatori hanno dimostrato che, rispetto a colleghi generosi, affidabili e gentili, le persone egoiste non avevano alcuna probabilità in più di ottenere posizioni di potere.

Questo non significa che i cosiddetti “squali” non arrivino mai ai vertici, anzi. Vuol dire semplicemente che non è il loro atteggiamento egoista ad aiutarli nella scalata aziendale.

Questo avviene perché, se da un lato il loro atteggiamento intimidatorio può avvicinarli a posizioni di potere, dall’altro lato i loro sforzi sono vanificati dal non essere in grado di coltivare buone relazioni interpersonali.

La scoperta è ancor più interessante perché è risultata valida in qualsiasi tipo di azienda, anche quelle caratterizzate da una cultura più competitiva.

Insomma: essere uno squalo non aiuta sul lavoro, lo dicono gli scienziati. Se quindi sei una persona empatica e generosa col prossimo, non c’è alcun bisogno di assumere un atteggiamento egoista. Le tue qualità saranno comunque apprezzate.

 

Approfondimento

Ecco perché sorridere ti fa guadagnare in salute e sul lavoro