Sono un milione e mezzo gli evasori che percepiscono il reddito di cittadinanza. A dirlo non è un politico dell’opposizione, o un hater sui social ma addirittura l’ex presidente dell’INPS Tito Boeri.
Stop al reddito di cittadinanza: arriva a 1,5 milioni di evasori
Secondo Boeri, ci sono stime attendibili calcolate dall’INPS secondo cui la metà dei tre milioni di persone che percepiscono il sussidio sono evasori.
L’ex presidente ha anche rivelato di aver suggerito di aspettare l’ISEE precompilato e l’incrocio della banche dati prima di varare il reddito di cittadinanza.
Veri poveri e falsi poveri
I punti dolenti del reddito di cittadinanza secondo Boeri sono due:
- raggiunge molti falsi poveri e non raggiunge molti veri poveri
- disincentiva il lavoro
Reddito di cittadinanza: necessaria una riforma?
Secondo l’ex presidente dell’INPS, il reddito di cittadinanza non andrebbe abolito ma riformato analizzando accuratamente tutte le informazioni disponibili.
Inoltre nel paese si è aperta una grande discussione dopo aver scoperto che percepiva il reddito di cittadinanza la famiglia dei fratelli Bianchi; due dei quattro presunti assassini di Willy Monteiro Duarte, che però ostentavano un tenore di vita molto elevato. Da questa news è ripartita l’offensiva mediatica di chi chiede uno Stop al reddito di cittadinanza: arriva a 1,5 milioni di evasori.
Scadenza dei primi 18 mesi
La discussione è di grande attualità perchè a settembre 2020 scadono i 18 mesi in cui è possibile beneficiare del sussidio.
I cittadini devono prepararsi a ripresentare una nuova domanda. La domanda può essere presentata dopo aver osservato lo stop di 1 mese.
Per fare il rinnovo Reddito di cittadinanza occorre presentare una nuova domanda secondo le consuete modalità.
- La domanda online tramite sito ufficiale www.redditodicittadinanza.gov.it: accessibile solo tramite SPID;
- domanda tramite Poste italiane o Caf: i cittadini possono recarsi presso Poste o Caf convezionati, per far compilare ed inviare il modulo
- domanda tramite INPS: è la nuova modalità introdotta con l’emergenza Covid-19 che consente di compilare e trasmettere la domanda RdC online tramite sito INPS.