Come spiegato in un precedente articolo A2A è la migliore utili di Piazza Affari. Sarebbe, quindi del tutto naturale pensare all’acquisto di questo titolo. Tuttavia la situazione non è così semplice e va analizzata in dettaglio. Che A2A, infatti, sia un ottimo titolo un fatto oggettivo e questa informazione va sfruttata al meglio.
Allora perché la migliore utility di Piazza Affari in questo momento non è da comprare?
Le motivazioni arrivano prevalentemente dalle risultanze dell’analisi grafica e previsionale.
Dal punto di vista della valutazione, gli analisti che coprono il titolo hanno un consenso medio Buy con un prezzo obiettivo medio che esprime una sottovalutazione del 26%. La sottovalutazione è confermata è confermata applicando metodi basati sui multipli di mercato. Se, invece, si confronta il fair value del titolo con le attuali quotazioni, si scopre che il titolo risulta essere sopravvalutato del 20% circa.
Il rendimento del dividendo, che al momento è superiore al 6%, resta sempre un punto di forza di A2A insieme alla sua solidità finanziaria.
Perché la migliore utility di Piazza Affari in questo momento non è da comprare secondo l’analisi grafica e previsionale
A2A (MILA2A) ha chiuso la seduta del 16 settembre a quota 1,235€ in ribasso dello 0,84% rispetto alla chiusura della seduta precedente.
Se si guarda agli scenari di medio/lungo periodo il titolo è ottimamente impostato con possibili obiettivi rialzisti, indicati nelle figure, che esprimono una sottovalutazione di oltre il 200%
Il problema c’è nel breve periodo ed è per questo il motivo perché la migliore utility di Piazza Affari in questo momento non è da comprare.
Come si vede dal grafico giornaliero la tendenza in corso è ribassista e al momento non ci sono più ostacoli lungo il percorso che porta al I obiettivo di prezzo obiettivo di prezzo in area 1,19882 euro. Questo livello potrebbe essere un ottimo punto di ingresso al rialzo purché si faccia scattare lo stop nel caso di chiusure giornaliere inferiori a 1,19882 euro.
Qualora si dovesse proseguire al ribasso gli obiettivi sono quelli indicati in figura.
Time frame giornaliero

A2A: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame settimanale

A2A: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame mensile

A2A: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.