Gefran, settore tecnologico di Piazza Affari, è un titolo azionario sottovalutato del 60% che non conviene comprare in questo momento. Le motivazioni sono di natura esclusivamente tecnica e ce ne occuperemo nei prossimi paragrafi. Al momento concentriamoci sugli aspetti più strettamente legati ai fondamentali dell’azienda.
Incominciamo col dire che la performance borsistica di Gefran negli ultimi cinque anni non è mai stata brillante. Tranne se si considera un orizzonte temporale di cinque anni, il titolo ha sempre fatto peggio sia del settore di riferimento che del mercato italiano. Non deve, quindi, sorprendere la sua debolezza.
Dal punto di vista della valutazione, l’unico analista che copre il titolo ha un giudizio Outperform con un prezzo obiettivo che esprime una sottovalutazione del 60%. Sebbene di entità più moderata, anche la valutazione basata sui multipli di mercato rivela un titolo sottovalutato di circa il 20%.
D’altra parte le prospettive di crescita degli utili e dei ricavi sono molto buone e superiori alla media del settore di riferimento. Inoltre la situazione finanziaria è solida e non presenta criticità.
Tuttavia siamo in presenza di un titolo azionario sottovalutato del 60% che non conviene comprare in questo momento. I motivi sono spiegati dall’analisi grafica e previsionale.
Analisi grafica e previsionale sul titolo Gefran
Gefran (MIL:GE) ha chiuso la seduta del 16 settembre a quota 4,55 euro in rialzo dello 0,11% rispetto alla seduta precedente.
Time frame giornaliero
La tendenza in corso è ribassista e non ci sono più ostacoli sul cammino che porta al I obiettivo di prezzo in aera 4,4095 euro. Questo potrebbe essere un ottimo punto di ingresso per chi voglia comprare azioni Gefran. L’importante è far scattare lo stop nel momento in cui si abbia una chiusura giornaliera inferiore a 4,4095 euro.
Qualora, invece, si dovesse assistere a una continuazione ribassista gli obiettivi successivi sono quelli indicati in figura, con la massima estensione del ribasso localizzata in area 2,9988 euro.

Gefran: proiezione ribassista in corso sul time frame giornaliero. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame settimanale
Formalmente la tendenza in corso è rialzista, ma dopo aver raggiunto il I obiettivo di prezzo in area 5,311 euro è iniziato un percorso ribassista che potrebbe portare a un’inversione al ribasso. L’inversione si concretizzerebbe nel caso di chiusure settimanali inferiori a 4,414 euro. In questo caso l’obiettivo ribassista più vicino si troverebbe in area 1,655 euro.
Al rialzo, invece, gli obiettivi sono quelli indicati in figura.

Gefran: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
Time frame mensile
La tendenza è al ribasso e una chiusura di settembre inferiore a 4,7165 euro aprirebbe le porte a una continuazione ribassista fino in area 2,5030 euro. Su questo livello il ribasso dovrebbe esaurirsi e le quotazioni ripartire al rialzo.

Gefran: proiezione ribassista in corso sul time frame mensile. Le linee oblique rosse rappresentano i livelli di Running Bisector; le linee orizzontali i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Sulla sinistra è mostrato il volume per ciascun livello di prezzo. Il pannello intermedio riporta il segnale di BottomHunter. Il minimo sul time frame considerato è segnato quando è uguale a 1. Il pannello inferiore mostra il volume scambiato per ciascuna barra confrontato con una media mobile esponenziale zero lag a 20 periodi.
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