Come ottenere un aumento di 840 euro all’anno sulle pensioni INPS

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Il team di Proiezionidiborsa risponde ai Lettori che chiedono come ottenere un aumento di 840 euro all’anno sulle pensioni INPS. L’Ente previdenziale provvede difatti ad erogare l’incremento del rateo pensionistico già nel mese successivo alla data di presentazione della richiesta. Ciò perché si tratta di un supplemento sull’importo spettante al contribuente che non scatta in automatico, ma prevede l’invio di una specifica domanda. Il pensionato può richiedere il supplemento direttamente all’INPS tramite i servizi online dell’Istituto. Se tuttavia non dispone delle credenziali di accesso, di SPID o PIN INPS dispositivo, può recarsi ai Patronati o Caf. In alternativa può avanzare richiesta al numero verde 803164 da rete fissa o a pagamento da rete mobile al numero 06164164.

Nell’articolo “L’INPS suggerisce 7 strategie per aumentare la pensione” troverete ulteriori consigli e procedere da seguire per incrementare il rateo previdenziale. Adesso invece vediamo nello specifico come ottenere un aumento di 840 euro all’anno sulle pensioni INPS. E, in particolare, quali requisiti occorrono per poter inoltrare la richiesta di supplemento all’Istituto previdenziale.

Come ottenere un aumento di 840 euro all’anno sulle pensioni INPS

L’incremento dell’assegno pensionistico presuppone che il lavoratore anche dopo il pensionamento continui a versare contributi. Può inoltrare richiesta chi è in pensione già da 5 anni e chi ha raggiunto l’età pensionabile di vecchiaia. L’INPS contempla tuttavia un’eccezione per i lavoratori che versano contributi alla gestione speciale. Ad essi concede difatti di accedere al supplemento prima del raggiungimento dell’età per la pensione di vecchiaia.

Per sapere con esattezza a quanto ammonta il supplemento di pensione occorre effettuare un calcolo che tiene conto del versamento dei contributi in più. Si deve pertanto considerare il coefficiente di trasformazione e il montante di contribuzione con riferimento al 95% di quanto si è versato. Poniamo il caso che di un pensionato che continua a versare contributi pari a 15mila euro per i 2 anni immediatamente successivi alla pensione. Se presenta un’età pari a 65 anni il coefficiente di trasformazione in riferimento al criterio anagrafico corrisponderà a 5,617%. Da ciò deriva che moltiplicando la somma di 15mila euro per il coefficiente 5,617 si ottiene un aumento annuo lordo dell’assegno pensionistico di 842,55 euro.