Questa settimana tutti gli occhi sono puntati su Piazza Affari perché è a un bivio: da questi livelli o si sale o si scende. La sensazione è che la Borsa italiana e i mercati europei, siano arrivati a un momento cruciale. A dovere scegliere cosa fare, quale direzione prendere. E allora ecco le ipotesi in campo e i possibili scenari analizzati dagli Esperti di ProiezionidiBorsa.
Per le Borse europee tre mesi di nulla
Da questi livelli o si sale o si scende. Sarà banale ma è così. E, attenzione, non è una conclusione scontata, perché nelle ultime settimane si è assistito a un movimento laterale delle Borse europee. Di tutte.
Prendiamo l’indice paneuropeo Euro Stoxx 50. Se osservate il grafico non vi sarà difficile cogliere come da giugno i prezzi si muovano lateralmente attorno alla media di 3.300 punti circa. Per Piazza Affari è stata la stessa cosa, con un andamento laterale attorno alla media dei 19.700 punti. La maggior parte del movimento i prezzi lo hanno fatto nella stretta fascia compresa tra 19.000 e 20.000 punti.
Cosa significa questo? Che per la maggior parte del tempo sui listini europei le operazioni sono state di speculazione. Gli investimenti di lungo periodo sono stati la minoranza. E questo ha una ragione precisa: scarsa fiducia nella economia europea.
Tutti gli occhi sono puntati su Piazza Affari perché è a un bivio
Il problema non ha riguardato la Borsa americana. Da inizio giugno a oggi, l’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB), è invariato. L’indice Euro Stoxx ha guadagnato l’1,5%, l’indice della Borsa giapponese Nikkei 225 è salito del 2,6%. Inoltre l’indice USA S&P500 ha guadagnato il 12%, al netto delle due ultime sedute negative del 3 e 4 settembre.
Questo aspetto non è irrilevante e i numeri, che sono l’unico dato certo su cui basare un ragionamento, dovrebbero fare riflettere. Non solo per ciò che è accaduto nel passato, ma anche per ciò che potrà accadere da ora in poi.
Gli investitori potrebbero pensare che i prezzi sui mercati azionari americani abbiano raggiunto livelli di ipercomprato. Questo può spingere ad una rotazione geografica degli investimenti. Gli acquisti si potrebbero spostare su mercati che fino adesso sono saliti molto meno di Wall Street, quelli europei. Se questa ipotesi fosse verificata, nelle prossime sedute si potrebbe assistere una fase rialzista sui listini del Vecchio Continente.
Solo uno spostamento degli investimenti da USA a Europa può salvare i listini europei. Senza questo evento non ci sarà una nuova fase di rialzo. E per il momento questa rotazione non si vede.
Cosa farà oggi la Borsa
Nella seduta di oggi, per Piazza Affari il livello da monitorare al ribasso è il supporto a 19.250 punti. E’ il livello su cui si è fermata la discesa dei prezzi venerdì, per poi rimbalzare leggermente in finale di seduta. Sotto questa soglia l’indice scenderà fino a 19.000/19.100 punti. Per assistere a nuovi interessanti spunti rialzisti, i prezzi dovranno risalire sopra area dei 19.650/19.700 punti.
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