Come coltivare le carote in giardino?

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Come coltivare le carote in giardino?

Il crepuscolo dell’estate è il periodo perfetto per piantare quegli ortaggi che arriveranno a raccolto nei mesi più freddi. Molte sono le varietà adatte per la semina a settembre, tra le quali adesso vedremo come coltivare le carote in giardino. Ricordiamo che di questa pianta si consuma solo la sua radice.

Il terreno più adatto per questo ortaggio

Partiamo subito col parlare del suo vantaggio, ossia l’essere un ortaggio dalla facile coltivazione, quindi perfetto anche per chi non ha molto tempo libero. Lo svantaggio è dato invece dal fatto che richiede terreni appositi, o in alternativa preparati anzitempo. Il terreno adatto deve essere soffice e poroso, affinché le radici si sviluppino rapidamente e senza trovare ostacoli. Quindi prima di piantare sarebbe bene vangare e smuovere il terreno (magari usando una fresa). Dopo qualche giorno ne livelliamo la superficie con un rastrello.

Qualora invece il terreno del nostro orto dovesse presentarsi duro o compatto, sarebbe bene distribuirci della sabbia. Quest’operazione però va fatta un paio di mesi prima della semina, sempre al fine di rendere il terreno più facilmente penetrabile dalle radici. Infine, prima della messa a coltura possiamo arricchire il terreno utilizzando concime granulare a lenta cessione.

Come coltivare le carote in giardino?

La fase della coltivazione, come detto, si presenta snella. Le carote si possono seminare a spaglio, ossia direttamente a dimora distribuendo sul terreno i semini. In questo caso però, quando le giovani piantine avranno circa 7-10 cm di altezza, le si dirada. In modo da lasciare qualche cm in più attorno alle piante che risultano alla vista più vigorose e quindi per favorire il loro sviluppo. Alternativamente le possiamo piantare per file, a 20 cm circa di distanza tra di loro, e interrare i semini a massimo a 1 cm di profondità.

Quanto alla concimazione, meglio usare il compost e non il letame o altri tipi di fertilizzanti con eccessi di azoto. Quest’ultimo infatti andrebbe a beneficio delle foglie e non della radice, che è invece il frutto che noi mangeremo. Durante lo sviluppo le si annaffia regolarmente.

Il raccolto

Infine, i tempi di raccolta. Di norma ogni singola varietà di carota presenta tempi diversi di maturazione: da alcune settimane fino a 2-3 mesi. Le si raccoglie estirpando completamente la pianta, e per facilitare quest’operazione si può innaffiare lievemente il terreno.

Un ultimo consiglio: poiché l’ortaggio si presta bene alla semina dalla primavera all’autunno, ma non nei torridi mesi estivi, si può procedere scaglionando la semina. Con questo semplice accorgimento ci saremo garantiti un raccolto più duraturo e distribuito nel tempo.

Una semplice torta di carote

Ingredienti:

a) 500 gr di carote;

b) 200 gr di farina 00;

c) 200 gr di zucchero;

d) 50 gr di fecola di patate:

e) 4 uova;

f) 1 lievito per dolci;

g) 100 ml di olio;

h) buccia di arancia (grattugiata);

i) zucchero a velo.

Preparazione

Peliamo le carote e le tagliamo a pezzetti. Le riponiamo nel mixer con l’olio e frulliamo fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso. A questo punto aggiungiamo le uova e frulliamo ancora giusto per un pò di secondi. Infine aggiungiamo anche la buccia di un’arancia grattugiata.

A parte, in una ciotola di medie dimensioni, versiamo farina, zucchero, fecola di patate e il lievito. Mescoliamo brevemente e vi versiamo il composto ottenuto prima; amalgamiamo il tutto.

Adagiamo l’impasto nella teglia e inforniamo a 180 gradi, per circa 40 minuti.