Gli esperti di Proiezionidiborsa vi forniranno indicazioni precise su come richiedere all’INPS i contributi mancanti per la pensione. Il lavoratore che desidera accedere al trattamento pensionistico deve difatti possedere requisiti non solo anagrafici, ma anche contributivi. Deve cioè avere un montante di contribuzione minimo per assicurarsi l’erogazione dell’assegno previdenziale. Conviene al contribuente controllare se il proprio datore di lavoro provvede regolarmente al versamento dei contributi. Accedendo al portale ufficiale dell’Ente previdenziale si può consultare il cosiddetto “estratto conto contributivo” in cui compare l’ammontare complessivo dei contributi.
Nell’articolo “Quanti anni di contributi servono per andare in pensione nel 2021?” troverete aggiornamenti relativi al montante di contribuzione. A seconda della storia contributiva del singolo lavoratore cambia il momento in cui si matura il diritto al trattamento previdenziale e l’importo del rateo. Adesso ci occuperemo nello specifico di capire come richiedere all’INPS i contributi mancanti per la pensione. Quando non risulta il versamento dei contributi ciò può dipendere dalla trascuratezza del datore del lavoratore o da qualche difetto di procedura imputabile all’Ente previdenziale.
Come richiedere all’INPS i contributi mancanti per la pensione
Cliccando qui avrete accesso immediato al portale dell’INPS tramite cui consultare l’estratto conto contributivo. Si tratta di un documento di riepilogo della storia contributiva del lavoratore che consente di verificare il regolare versamento dei contributi. In tal modo il contribuente può rilevare eventuali discordanze o mancanze e segnalare prontamente all’Istituto di previdenza la presenza di irregolarità.
Se nel documento di riepilogo non compaiono tutti i contributi il lavoratore può inviare all’INPS la documentazione che attesta l’avvenuto versamento. Risulta fondamentale agire con tempestività perché se dovessero trascorrere più di 5 anni i contributi cadrebbero in prescrizione. Quando il contribuente rileva l’eventuale irregolarità può intervenire autonomamente tramite i servizi online. Dovrà accedere alla sezione “segnalazione contributiva” e cliccare sull’icona “posizione assicurativa”.
Per via telematica si ha dunque la possibilità di indicare quale sia il periodo in cui mancano i contributi. Si deve inoltre specificare la tipologia dei contributi e la sede di competenza dell’INPS. Il contribuente ha anche possibilità di fornire ricevute di versamento e altre documentazioni per sollecitare la risoluzione dell’irregolarità.