Il Fisco non può irrogare sanzioni se il significato della norma è incerto

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il Fisco non può irrogare sanzioni se il significato della norma è incerto

L’ incertezza interpretativa della legge ne determina l’inapplicabilità. Quindi, cosa bisogna fare se non si riesce a capire il significato e la portata di una norma tributaria? Il problema è di un certo rilievo se si pensa che a fronte dell’incertezza interpretativa il contribuente vorrebbe interpretare la norma in senso a sé favorevole. Di contro, però, il Fisco potrebbe pensarla diversamente e quindi decidere di applicare multe salate, ravvisando un’evasione fiscale. La situazione in oggetto può ricorrere soprattutto quando si sovrappongono leggi, regolamenti applicativi, circolari ministeriali, risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate, pareri e interpretazioni tra loro contrastanti.

La chiarezza di solito non accompagna la normativa fiscale italiana, quindi ciò potrebbe lasciare spazio a ricorsi e contestazioni. In particolare, quando ricorre un’incertezza interpretativa della norma, sia per legge che per giurisprudenza, il Fisco non può irrogare sanzioni. Ciò rappresenta un salvacondotto per il contribuente in buona fede, che nell’incertezza, trova una zona franca in cui rifugiarsi.

Cosa fare se la norma non è chiara

Se è vero che il Fisco non può irrogare sanzioni se il significato della norma è incerto, purtuttavia, è anche vero che al contribuente spetta l’onere di sollevare la questione. Cioè, in caso, appunto di incertezza interpretativa, dovrà presentare ricorso contro l’atto impositivo, sobbarcandosene le spese. E’ tenuto a tanto se l’ufficio non annulla l’atto di accertamento in autotutela.

Tuttavia, se il ricorso alla stessa amministrazione risulta vano, perché questa non vuole ricredersi, il ricorso al giudice potrà avere ottime probabilità di successo in presenza di incertezza interpretativa. Infatti, la giurisprudenza, anche comunitaria, ha espresso un principio generale in base al quale la norma per poter essere imposta deve essere chiara. Pertanto, situazioni di oscurità della norma, scarsa chiarezza del suo contenuto e della sua portata, rilevano ai fini della inapplicabilità della relativa sanzione. Infatti, se la norma è scritta in modo tale da non consentire di coglierne l’esatto significato, essa verrà di fatto disapplicata dal giudice.