E se la Ferrari smettesse di andare veloce anche in Borsa? È questa la domanda che si saranno posto gli investitori dopo aver assistito al Gran Premio di Ungheria.
Sia gli analisti con le loro raccomandazioni sia le ultime chiusura in Borsa non fanno ben sperare gli investitori.
Secondo gli analisti, infatti, il consenso medio è Hold con un prezzo obiettivo medio che esprime una sopravvalutazione di circa il 3%. Analogo risultato si ottiene andando a considerare la valutazione basata sugli utili passati e futuri.
Per capire se c’è da preoccuparsi non solo delle performance in pista, i nostri analisti hanno analizzati i time frame dal giornaliero al mensile per capire il futuro del titolo.
E se la Ferrari smettesse di andare veloce anche in Borsa? Le indicazioni dell’analisi grafica e previsionale
Le azioni Ferrari (MIL:RACE) hanno chiuso la seduta del 17 luglio in ribasso dello 0,52%, a quota 154,1€, rispetto alla seduta precedente.
Time frame giornaliero
La proiezione in corso è rialzista, ma le ultime due sedute hanno dato un brutto segnale. Le quotazioni, infatti, dopo aver raggiunto il I° obiettivo di prezzo in area 156,366€ hanno rotto al ribasso questo livello per ben due sedute consecutive mancando il recupero che c’era stato nelle occasioni precedenti. A questo punto discese fino in area 152,307€ sono ancora possibili e compatibili con lo scenario rialzista. Tuttavia una chiusura giornaliera inferiore a questo livello sancirebbe l’inversione ribassista.
Qualora, invece, il rialzo dovesse continuare gli obiettivi sono quelli indicati in figura.

Ferrari: proiezione rialzista in corso sul time frame giornaliero. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.
Time frame settimanale
La proiezione in corso è rialzista, ma la settimana del 20 luglio potrebbe essere decisiva. Una chiusura settimanale inferiore a 150,665€, infatti, farebbe invertire anche la tendenza di medio periodo al ribasso aprendo alla possibilità di una discesa almeno fino in area 136€. Gli obiettivi successivi andranno calcolati a inversione avvenuta.
Al rialzo, invece, gli obiettivi sono quelli indicati in figura. Da notare che il rialzo è sostenuto da un segnale di BottomHunter.

Ferrari: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Nel pannello inferiore è mostrato il segnale di BottomHunter che quando vale 1 indica la formazione di un minimo sul time frame considerato.
Time frame mensile
La proiezione in corso è rialzista e non si intravedono pericoli all’orizzonte. Tuttavia va osservato che in questo scenario sono possibili discese fino in area 130€.
Solo chiusure mensili solo questo livello farebbero invertire la tendenza di lungo al ribasso.

Ferrari: proiezione rialzista in corso sul time frame mensile. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione. Nel pannello inferiore è mostrato il segnale di BottomHunter che quando vale 1 indica la formazione di un minimo sul time frame considerato.
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