Estate vuol dire anche il fastidio delle zanzare! Quest’anno avete richiesto il bonus zanzariera 2020 con detrazione da Irpef. Avete acquistato per la casa zanzariere a norma, che recano la marcatura Ce e posseggano la certificazione di un valore Gtot non più alto dello 0,35. Le avete pure fatte installare da un professionista certificato. E avete fatto tutti i calcoli di ammortamento del caso a partire dal 2020. Adesso si tratta di …pulirle!
Come pulire la zanzariera coi bigodini
Per una pulizia accurata, si spolvera la zanzariera con un pennello, quindi si passa su entrambi i lati una spazzola imbevuta di cherosene. Infine, si strofina con un panno pulito. Per tenere pulita la zanzariera -soprattutto quella della cucina – ci si passa sopra con uno spiedino appuntito di acciaio, sul quale si sono infilzati uno o due bigodini per capelli nuovi. Come pulire la zanzariera coi bigodini. Certo, è un’idea che fa sorridere. Ma è anche un’idea migliorabile: bisogna preferire i bigodini autoadesivi con le setole. E’provato che raccolgono polvere e pelucchi in un attimo.
Come pulire la tapparella o veneziana
Non c’è ormai finestra con tapparella, che alcuni chiamano veneziana, che non venga venduta in coppia con una zanzariera. Per pulire in fretta le veneziane, avvolgete uno straccio inzuppato di alcool denaturato attorno a una spatola di gomma e passatelo tra una listerella e l’altra. Se invece vi accorgete che non scorrono come dovrebbero, provate a passare della paraffina lungo la fettuccia di canapa che serve ad avvolgerle. Se il nastro della veneziana era bianco ma ora è diventato grigio, si può farlo tornare come nuovo, applicandovi sopra, con una spugna umida, del lucido da scarpe bianco. Ma se il nastro della veneziana si rompe, unite i lembi sfilacciati con del nastro isolante pesante. Poi dipingetelo con del lucido da scarpe del colore della veneziana.