Lo staff di Proiezionidiborsa sta monitorando attentamente la situazione dei pagamenti degli assegni di Cassa Integrazione. Abbiamo già trattato i motivi per cui oltre 200mila italiani non hanno ricevuto le mensilità dovute. Puoi trovare qui il nostro approfondimento.
In questi giorni, l’INPS ha recepito l’impianto normativo delle integrazioni salariali con causale Covid-19 dopo l’intervento normativo contenuto nel D.L. “Rilancio”. La circolare n. 84/2020 chiarisce molti dubbi e definisce le modalità di intervento dell’ente previdenziale. Cassa Integrazione: arrivano i soldi?
La circolare INPS 84/2020
L’INPS riconoscerà a tutti i lavoratori dipendenti la cui attività sia stata sospesa o ridotta a causa dell’emergenza epidemiologica, un’ulteriore proroga. Questo prolungamento arriverà fino ad un massimo di 18 settimane di integrazione salariale. La circolare specifica che le settimane aggiuntive dovranno essere necessariamente fruite entro il 31 agosto 2020. I lavoratori godranno poi di ulteriori quattro settimane di integrazione salariale tra 1° settembre ed il 31 ottobre 2020.
Per le aziende delle zone rosse l’intervento di integrazione salariale è rafforzato da ulteriori 13 settimane, portando le settimane autorizzabili a 27.
L’INPS chiarisce anche le modalità di accesso al trattamento di Cassa Integrazione per gli operai agricoli.
Il D.L. 34/2020 ha modificato la Legge 457/72 e stabilito una specifica prestazione per i lavoratori delle aziende agricole colpite dalla crisi economica. La CISOA consentirà fino a 90 giorni di integrazione salariale per i lavoratori alle dipendenze di imprese colpite dalla crisi. Questo varrà anche per i lavoratori che non abbiano maturato i requisiti di anzianità lavorativa e i limiti di fruizione previsti dalla normativa.
Ora è possibile sanare gli errori
La Circolare contiene buone notizie anche per i datori di lavoro che hanno presentato domande con errori formali o per trattamenti errati. Le imprese possono presentare la domanda nelle modalità corrette entro trenta giorni dalla comunicazione dell’errore da parte dell’amministrazione di riferimento.
Abbiamo già riportato la notizia delle oltre 150mila richieste di CIG in forte ritardo perché al vaglio dell’INPS. Questa circolare dovrebbe poter risolvere la situazione a vantaggio delle migliaia di famiglie in difficoltà. Insomma, per la Cassa Integrazione: arrivano i soldi?
Tutti i lavoratori interessati dalla circolare potranno trovare aggiornamenti già nei prossimi giorni accedendo alla propria area personale del sito dell’INPS.