In questi giorni patronati e commercialisti compilano le dichiarazioni dei redditi degli italiani. Quest’anno hanno più tempo per farlo grazie al rinvio dei termini per via del coronavirus. Molti contribuenti si fanno una domanda in caso di dichiarazione dei redditi non completa, cosa succede? Non tutti gli italiani sono esperti in materia ed è giusto sondare il terreno degli effetti. La mancata compilazione di un quadro della dichiarazione dei redditi non vuol dire aver omesso di fare la dichiarazione. La Commissione tributaria della Liguria ha emesso una sentenza che chiarisce il principio. In questa occasione non avviene neanche l’allungamento dei termini di accertamento.
Il precedente
Il contribuente ha fatto ricorso all’organo amministrativo per far valere le proprie ragioni. All’interno della dichiarazione dei redditi, il contribuente non ha inserito i dati all’interno del quadro RE. Parliamo dei compensi derivanti dall’attività di lavoro autonomo.
L’Agenzia delle Entrate ha scoperto l’anomalia e ha inviato al contribuente l’avviso di accertamento per recuperare le somme. L’amministrazione finanziaria per recuperare a tassazione i compensi ha sfruttato i tempi più lunghi previsti in caso di omessa dichiarazione. Nei fatti non lo è perché il contribuente ha presentato regolare dichiarazione dei redditi nei tempi previsti anche se incompleta.
Il contribuente ha fatto ricorso
Il contribuente ha presentato ricorso dopo la ricezione dell’avviso di accertamento. I legali della parte, hanno sostenuto che la mancata compilazione di una sezione della dichiarazione dei redditi non possa considerarsi simile a dichiarazione omessa. La Commissione tributaria ligure ha accolto il ricorso del contribuente ma l’Agenzia delle Entrate ha continuato la battaglia legale-amministrativa.
Nel grado di appello i giudici hanno dato ancora una volta ragione al contribuente. La motivazione è chiara: il maggior termine di accertamento avviene solo nel caso di omessa dichiarazione. Nel caso specifico non lo è, la Commissione Tributaria ha bocciato il ricorso dell’Agenzia delle Entrate.
Dichiarazione dei redditi non completa, cosa succede?
A seguito di questa pronuncia, il contribuente ha tutte le ragioni. L’Agenzia delle Entrate non può utilizzare i termini della omessa dichiarazione per una mancata compilazione di uno dei quadri della dichiarazione dei redditi.