Allenamento in acqua, è boom 

nuoto

Allenamento in acqua, è boom. Perchè?  La passione per gli sport acquatici è in crescita: sono 5 milioni gli italiani che li praticano. In piscina, non si va solo per fare nuoto o acquagym. L’ultima tendenza, che arriva dagli Stati Uniti, è l’allenamento sott’acqua. Oltre ad essere divertente, scolpisce il fisico e rilassa la mente. Tanto che ha già conquistato celebrità importanti come Katie Holmes, Sandra Bullock e Jessica Alba. Inoltre a contrario di quanto si creda, è l’ideale se non si ha una lunga confidenza con l’acqua.

Perfetto per perdere peso

L’allenamento in acqua è una attività meno traumatica rispetto a quella che si pratica in palestra. Infatti come è ovvio, sott’acqua il peso del corpo si alleggerisce. Dunque si riduce il carico sulle articolazioni. Ma rispetto al nuoto classico si fatica di più: la resistenza dell’acqua rende l’allenamento più efficace. In un ora di immersione si perdono ben 400 calorie.

Allenamento in acqua, è boom

Per questo motivo si stanno creando sempre più corsi e di diverse categorie ma le più gettonate sono principalmente due: Il nuoto pinnato e il mermaiding, una disciplina ‘a effetto’, alla quale è dedicata persino una Academy a Rapallo.  Durante l’allenamento da sirena si utilizzano le pinne o la mono pinna, nuotando in velocità a stile libero oppure a delfino, con le braccia distese in avanti.  L’ambizioso obiettivo è la tonificazione delle cosce, delle gambe e dei polpacci, la conquista della perfetta coordinazione.

Con la coda da sirena

Il mermaiding che trae spunto dal movimento sinuoso delle sirene, prevede l’allenamento in acque profonde, in mare o in piscina, indossando una monopinna. Si nuota facendo la gambata a delfino con le gambe chiuse e leggermene piegate. Si passa poi a eseguire una serie di volteggi. Il nuoto con la coda da sirena è un’altra disciplina perfetta per perdere peso. Tonifica molto la pancia e allena principalmente i muscoli addominali.