Siamo agli sgoccioli del mese di aprile ed il rimbalzo è stato forte anche se da diversi giorni il movimento si è arenato su importanti resistenze. Qual è la prossima direzione? Quali sono i pericoli e gli errori da non fare sui mercati nel mese di maggio?
Un primo pericolo viene dalla ciclicità.
Nei prossimi giorni si entra nella finestra ciclica del “sell in may and go away”. Cosa significa? I rendimenti dei mercati dal 1898 ad oggi sono stati quasi sempre superiori nel periodo 30 ottobre 30 aprile rispetto al periodo 1 maggio 30 ottobre.
Questo significa che ideale sarebbe chiudere eventuali posizioni al rialzo.
Il secondo pericolo viene dalla tendenza mensile che permane ribassista. Se il mese di aprile non chiuderà sopra i massimi di marzo, il rimbalzo dai minimi potrebbe essere ancora propedeutico a nuovi ribassi.
I massimi del mese di marzo sono stati i seguenti:
S&P 500 3.137
Dax Future 12.244
Eurostoxx Future 3.398
Ftse Mib Future 22.090
La statistica e i calcoli di probabilità (65% ca) per il 2020 ci portano a dire che al 30 dicembre le chiusure di contrattazione dei mercati internazionali dovrebbero essere superiori ai minimi di marzo ma questa view è compatibile con nuovi minimi annuali fino al 22 giugno ed oltre.
Al momento quindi le attese sono ancora per ulteriori ribassi, fino a quando non si assisterà alle chiusure mensili come prima indicato.
I pericoli e gli errori da non fare sui mercati nel mese di maggio
Abbiamo visto quali sono i pericoli, fra gli errori da non fare sono quelli di non allinearsi alla tendenza in corso.
Quali sono i livelli da monitorare?
Nuovi rialzi di brevissimo con chiusure giornaliere superiori a:
S&P 500
2.880
Dax Future
10.812
Eurostoxx Future
2.922
Ftse Mib Future
17.460.
In questo caso la strada potrebbe essere spianata verso i massimi del mese di marzo da raggiungere per entro il 12 maggio/22 giugno.
Invece, chiusure giornaliere e poi settimanali inferiori ai seguenti livelli farebbero partire nuovi forti vendite:
S&P 500
2.721
Dax Future
Eurostoxx Future
2.745
Ftse Mib Future
16.530
Fino a quando la tendenza di lungo termine non verrà ristabilita dalle chiusure mensili come indicato, i pericoli sono di assistere ancora a forti ribassi nei prossimi mesi. Si procederà per step di settimana in settimana e per questo motivo in base a quanto scritto negli scorsi giorni e settimane e si consiglia di mantenere la seguente strategia operativa:
fra il 16 ed il 23 marzo era ideale comprare Borse mondiali diversificate in base al Pil in ottica di 60 mesi. Ulteriori ribassi rispetto a quei minimi dovrebbero essere accumulati (comprati) oppure nuovi acquisti su chiusure superiori ai massimi segnati nel mese di marzo.
Al momento chi è a bordo campo deve attendere per assumere posizioni in ottica superiore al giornaliero. L’unica operatività da mantenere in questo caso è quella del trading giornaliero. No è il momento di mantenere posizioni in ottica plurigiornaliera.