Il contribuente che rientra fra chi già percepisce la Naspi ha anche il diritto di presentare richiesta per il bonus di 600 euro? I due sussidi economici che il Governo sta provvedendo ad erogare sono compatibili? O la percezione dell’indennizzo esclude la possibilità di fruire del bonus di 600 euro? Se percepisco l’assegno di disoccupazione, posso comunque inviare la richiesta all’Inps per beneficiare del bonus?
Gli interrogativi dei contribuenti sorgono dall’esigenza di chiarezza e dall’urgenza di reperire quanto prima liquidità. Ad avvertire maggiormente la pressione economica dell’interruzione dell’attività lavorativa sono alcune specifiche categorie di lavoratori. Liberi professionisti e lavoratori autonomi stanno pagando un tributo sin troppo elevato alla causa del coronavirus.
Molti lavoratori autonomi temono addirittura di dover scontare il fermo produttivo ancora per lungo tempo a venire. Ciò perché la riapertura delle attività e il ripristino della produttività non comporterà in automatico anche la ripresa finanziaria.
Ad oggi, migliaia di lavoratori sono costretti a veder dipendere il sostentamento proprio e familiare dall’assegno dell’indennità di disoccupazione. Dal 1° aprile 2020 le misure governative a sostegno dei lavoratori hanno contemplato anche l’erogazione di un bonus di 600 euro. Ed è quanto mai legittimo chiedersi se chi percepisce la Naspi ha diritto al bonus di 600 euro.
A chi spetta il bonus di 600 euro
Il bonus di 600 euro coincide con l’ulteriore sostegno economico che lo Stato ha messo in campo per sostenere le sorti di alcuni lavoratori. L’emergenza dell’epidemia ha fortemente intaccato la stabilità e la relativa autonomia finanziaria di moltissimi contribuenti. L’indennizzo di 600 euro è destinato ai titolari di partita Iva, ai liberi professionisti e ai lavoratori coordinati e continuativi regolarmente iscritti all’Inps.
Naspi e bonus di 600 euro sono compatibili
Con buona sorte di quanti attualmente si trovano a porre rimedio alla precarietà finanziaria, l’indennità di disoccupazione è compatibile con il bonus di 600 euro. Nella circolare n. 49 del 30 marzo 2020, l’Inps elenca difatti requisiti e condizioni per l’accesso all’indennizzo di 600 euro una tantum. Dai chiarimenti della circolare si arguisce che anche il percettore dell’assegno di disoccupazione potrà presentare domanda per ricevere il bonus destinato ai suddetti lavoratori.