Sono giorni frenetici per le casse dell’Inps e per le rispettive casse dei professionisti. Arrivano i vari bonus esentasse sui conti correnti degli italiani che hanno presentato domanda. La platea è ampia. I 600 euro del bonus non cambiano la vita ma almeno sono un segnale. Gli italiani erano abituati a subire le mani nelle tasche dallo Stato, ora per una volta succede l’inverso.
Con ogni probabilità non sarà l’unico episodio ma si ripeterà ancora per qualche mese. In questo momento di attività lavorative ferme a tutti i livelli, a soffrire di più sono coloro che non prendono uno stipendio fisso. Il bonus 600 euro è un segnale verso questa platea di autonomi e di partita iva.
A quanto pare ci sarà una successiva elargizione di fondi per gli stessi nei prossimi mesi. Si parla di un ulteriore bonus 800 euro per il mese di aprile che si aggiunge ai 600 euro “promessi” a marzo e percepiti ad aprile.
Il prossimo bonus da 800 euro
Al momento non c’è nessuna ufficialità sull’importo: il Governo sta facendo quadrare i conti e solo con la relativa pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto si avrà la certezza. Nel giro di due mesi i professionisti, più poveri, che non superano i 35mila euro oppure arrivano fino a 50mila euro con alcuni paletti da rispettare, avranno ben 1400 euro sul conto corrente. Ci teniamo a precisare che il primo bonus 600 euro ricevuto da partita iva e autonomi è stato esentasse.
La bufala dei 478 euro
E’ circolata in questi giorni la notizia che effettivamente il bonus non sarebbe di 600 euro ma di 478 euro. Tutto falso, lo possono testimoniare quanti hanno visto sul proprio conto corrente la cifra giusta dei soldi. E non ci sono neanche “scherzi” post, dal Governo è arrivata l’assicurazione che non saranno tassati e non faranno cumulo per il reddito.
La Regione Campania fa meglio di tutti
In Campania la Regione addirittura riconosce 1000 euro di bonus ai possessori di partita iva, autonomi, professionisti residenti, con fatturato fino a 35 mila euro nel 2019. Si segue la stessa linea del Governo e anche in questo caso arrivano i vari bonus esentasse. Altre Regioni invece hanno preferito mettere a disposizione di questa platea finanziamenti a tasso agevolato.