Rimbalzo, in alcuni casi anche piuttosto interessante, sulle piazze di scambio europee. Non solo, ma anche gli Usa sembrano intonare le prime battute di un mercato positivo. Purtroppo è ben lontana la strada di una ripresa e una rondine non fa primavera. Guardando al portafoglio titoli, quali scegliere secondo gli analisti?
Le strategie suggerite dagli esperti a Piazza Affari
Piazza Affari registra un +1,65% non più tardi delle 15.30 con un podio che, nel momento della fotografia, vedeva ai primi posti, Tenaris, Ubi Banca e Prysmian. Tra le strategie suggerite dagli esperti si devono citare gli overweight di Morgan Stanley su Mediobanca con target price di 7,80 euro e su Unicredit a 11 euro. Interessanti anche i rating buy di Banca Akros su Iren con target price di 2,70 euro, Leonardo (11,70 euro) e Saipem (4,50). Ma nel portafoglio titoli, quali scegliere secondo gli analisti di Banca Akros? Gli esperti vedono una serie di accumulate, tra gli altri, su Atlantia (17 euro) e Azimut (16,50 euro).
Portafoglio titoli: quali scegliere secondo gli analisti
Dall’altra parte dell’oceano, invece, Wall Street sembra essere relativamente ottimista. O per lo meno in fase di apertura. Si tratta, però, di un ottimismo fragile. A dare la scossa per un calo potrebbero essere i dati macro sui sussidi settimanali di disoccupazione. Gli ultimi dati, infatti, hanno portato il totale dei disoccupati oltre i 22milioni. Un dato che supera anche la soglia critica della crisi del 2009 quando arrivarono a circa 20 milioni. Tra i rating degli analisti sui titoli di Wall Street è da segnalare l’outperform di Wedbush Securities su Bed Bath & Beyond Inc. con un obiettivo di prezzo di $ 8. Raymond James ha mantenuto il rating Strong Buy ma ha ridotto il suo target a $ 9 dai precedenti $ 11. La stessa casa d’affari ha confermato un underperform su Netflix Inc. (target a $ 194). Diametralmente opposto il giudizio di Goldman Sachs che invece ha ribadito il suo rating Buy aumentando anche il target a $ 490 dai precedenti $ 430.
Gli eventi più importanti nel calendario economico
Agli orari prefissati si può consultare il calendario economico per leggere l’esito dei dati macroeconomici pubblicati. Tra gli appuntamenti macro di oggi i prezzi al consumo di marzo della Germania si fermano a 1,4% invece del precedente 1,7%. Oltre alle richieste dei sussidi di disoccupazione in Usa che registrano altre 5,25 milioni di domande (che portano il totale a 22 milioni di disoccupati), la produzione industriale europea di febbraio scende, nel raggio mese su mese, a 0,1% contro il precedente 2,3%. Per domani l’attesa si concentrerà su PIl cinese del primo trimestre e, su marzo, produzione industriale oltre alle vendite al dettaglio e al tasso di disoccupazione. Il Vecchio Continente conoscerà la sua inflazione di marzo e, per gli Usa, sono da ricordare i risultati del Leading Indicator di marzo.