Perché conviene trasferirsi all’estero: le Canarie tre le mete per vivere meglio

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Perché conviene trasferirsi all’estero: le Canarie tre le mete per vivere meglio!

Avete mai pensato di mollare tutto e trasferirvi e andare a vivere alle Canarie?

Vivere alle Canarie non è solo il sogno di giovani e famiglia, ma sta diventando sempre più il desiderio dei pensionati che, stanchi del costo della vita dell’Italia, vanno a godere dei benefici della pensione su una delle isole dell’arcipelago.

Negli ultimi anni, sempre più pensionati italiani vanno a vivere all’estero, e tra loro, molti si trasferiscono nell’arcipelago spagnolo di fronte alle coste del Marocco.

Addirittura oltre 30mila italiani, ufficialmente, vivono alle Canarie.

Perché conviene trasferirsi all’estero: le Canarie tre le mete per vivere meglio

Tra gli svariati buoni motivi per i quali conviene trasferirsi all’estero ed in particolare alla Canarie, di sicuro ha un ruolo fondamentale il regime fiscale agevolato.

Un regime fiscale agevolato di cui possono beneficiare sia i lavoratori che gli investitori.

Infatti, sono sempre più giovani, famiglie, pensionati ed imprenditori che decidono di trasferirsi lì.

Oltre a questo, le temperature sono miti tutto l’anno, il costo della vita è molto più basso di quello delle città italiane e lo stile di vita è meno stressante.

Vivere alle Canarie da pensionato

Sono più di 30mila gli italiani che hanno deciso di andare a vivere alle Canarie dopo la pensione.

Il motivo è semplice, perché le Isole canarie vantano una fiscalità più bassa rispetto all’Italia ma anche alla Spagna stessa.

Le trattenute fiscali in Italia sono circa del 27% mentre alle Canarie sono attestate intorno al 15%.

Ciò significa che gli italiani in pensione alle Canarie possono arrivare ad ottenere una pensione molto più alta rispetto alla stessa in Italia e sottostare solo al regime fiscale spagnolo senza la doppia tassazione.

Ovviamente, la procedura di detassazione non è automatica e soprattutto non istantanea.

I tempi per la richiesta della defiscalizzazione possono essere lunghi e la pratica può essere smaltita anche in 24 mesi.

In questo lasso di tempo il pensionato potrà subire la doppia tassazione sia italiana che spagnola.

Come funziona la procedura della detassazione

Conviene trasferirsi alle Canarie perché grazie al regime fiscale agevolato, un pensionato con una pensione italiana di 1.000 euro non solo percepisce una pensione più alta ma potrà concedersi una vita certamente più dignitosa.

Ci sono poi una serie di agevolazioni che abbattono ulteriormente gli oneri del contribuente come bonus per chi ha figli o coniuge a carico, importati sconti per chi vuole aprire un’impresa.

Così come per chi prende un appartamento in locazione, sono previsti sgravi che aumentano per chi abbia superato i 65 anni.

Cosa deve fare il pensionato italiano

Il pensionato italiano deve prima ottenere la nuova residenza fiscale in terra iberica e poi attivare tramite richiesta all’INPS la procedura di detassazione.

Per ottenere la residenza fiscale all’estero e, per conseguire il vantaggio della tassazione solo spagnola è necessario soddisfare le seguenti condizioni:

1.dimorare alle Canarie per la maggior parte del periodo di imposta ossia per almeno 183 giorni all’anno e 184 per gli anni bisestili

2.non essere più iscritto all’anagrafe dei residenti in Italia ossia del Comune italiano di provenienza

3.non avere domicilio né residenza in un comune italiano

4.iscriversi all’anagrafe degli italiani all’estero ossia all’AIRE, all’Anagrafe dei Cittadini Italiani Residenti all’Estero

Se manca solo una di queste circostanze il pensionato è ritenuto residente in Italia.

Solo così, la pensione lorda sarà sottoposta al solo regime fiscale spagnolo, che è molto meno gravoso di quello italiano.

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