Quali sono 10 titoli italiani a grande capitalizzazione pronti allo slancio per un portafoglio anti pandemia?
Andiamo subito al sodo. Di cosa c’è bisogno, in questo momento? Di certezze, chiaramente. Anche nel campo degli investimenti. Anche nel campo dei titoli azionari. E cosa bisogna cercare, quando si cerca la solidità, in un titolo azionario? Non contano solo le dimensioni, ma che abbia i conti a posto. Che sia solido a livello di business, che possegga un vantaggio competitivo sulla concorrenza (il famoso MOAT), che abbia le spalle coperte per resistere alle crisi.
Abbiamo cercato tutto questo nei titoli azionari italiani quotati a Piazza Affari, ed abbiamo impostato uno screener che ci desse qualche risposta. Tra le caratteristiche principali che abbiamo messo in evidenza ci doveva essere un PEG inferiore a 1 ed un P/E tra 0 e 20. Cosa vogliono dire, per i non addetti ai lavori, queste sigle? Spieghiamole brevemente, vediamo perchè sono fondamentali, e come hanno consentito di trovare 10 titoli italiani a grande capitalizzazione pronti allo slancio per un portafoglio anti pandemia.
Che cos’è il PEG?
Il Price Earning to Growth ratio (PEG), si ottiene dividendo il Price/Earning (P/E) per il tasso di crescita di crescita degli utili stimato. Il tasso di crescita stimato (Earning Growth Estimated) è espresso in misura percentuale. Si riferisce alla previsione media degli analisti riguardante la probabile crescita degli utili nei trimestri e negli anni a venire. Naturalmente tale previsione è tanto più attendibile quanto maggiore è il numero degli analisti coinvolti e minore l’intervallo temporale al quale si riferisce la previsione. Un valore del PEG inferiore a 1 segnala che il titolo potrebbe essere sottovalutato.
Che cos’è il P/E?
E’ il più usato e famoso multiplo di mercato. Esprime il rapporto tra prezzo del titolo e utile netto per azione. Spesso si usa l’ utile storico, ma meglio sarebbe utilizzare l’utile atteso per l’esercizio in corso e per quelli futuri. Esprime il numero di anni che occorrono per ripagare con gli utili l’investimento effettuato. Rapporti bassi indicano sottovalutazione, alti invece sopravvalutazione. Di solito questo limite alto/basso è 15. Quindi, sotto 15 un titolo è sottovalutato, sopra 15 sopravvalutato.
10 titoli italiani a grande capitalizzazione pronti allo slancio per un portafoglio anti pandemia
Detto tutto questo, veniamo ai nomi, anche perché state leggendo per questi… Orbene, eccoli. BNP Paribas, Intesa Sanpaolo, Assicurazioni Generali, Credit Agricole, UniCredit, Fiat Chrysler Automobiles, Snam, Terna, Atlantia, Poste Italiane. Questi sono i titoli azionari a grande capitalizzazione che, in questo momento, rappresentano il miglior rapporto prezzo/qualità dove investire i vostri soldi. In particolare, poniamo l’accento sul fatto che il titolo più a sconto, e di parecchio, sia FCA (seguito da BNP Paribas e Credit Agricole), mentre quello che abbia margini di recupero inferiori sia Terna (ma ci sono, statene certi). La presenza di una maggioranza di titoli finanziari/assicurativi è da ascrivere al fatto che essi pesano per più del 30% sulle large cap quotate in Borsa, come forse saprete.
Ultima nota: Credit Agricole e BNP Paribas non sono titoli azionari italiani, ovviamente, ma sono quotate anche su Piazza Affari, oltre che alla Borsa di Parigi. Per questo fanno parte del nostro screening.
Raccomandiamo comunque di farsi guidare negli acquisti anche dai grafici e di attendere conferme dagli stessi.