In questo periodo di isolamento torna prepotentemente alla ribalta un alimento avversato dalla società non tanto per i suoi benefici, tantissimi, ma per il suo sapore. L’aglio, alimento importante della cucina italiana e di tutta l’area mediterranea, infatti non è propriamente consigliato a quanti lavorano tra la gente. Il suo retrogusto e il suo sapore particolarmente forte infatti producono un’alitosi abbastanza mal sopportata.
Allontana Dracula e con solo
Nell’immaginario collettivo l’aglio difende la razza umana dai vampiri e dal loro principe della notte, Vlad Drakul, alias Dracula. Ma al di là dei miti, che contengono sempre una parte di verità, l’aglio ha infinite proprietà benefiche, ecco perché fa così bene alla salute, e non solo. La sua famiglia è quella delle Liliacee ed era già conosciuto e usato dall’antico Egitto. Il suo odore caratteristico e particolare deriva dallo zolfo in esso contenuto. Il più importante è l’allina, da cui il suo nome.
Italia importante zona di coltivazione
Nel nostro paese ne vengono prodotte ben 9 quantità, molte delle quali riconosciute col marchio Dop, denominazione di origine protetta. A livello internazionale è riconosciuto sia per le sue proprietà alimentari che per quelle antisettiche. Si pensi addirittura che nel Medioevo i medici ne imbevevano le mascherine per proteggersi dalle infezioni e dai contagi. Mai come in questo momento quindi torna alla ribalta.
Rafforza il sistema immunitario
Tra le sue qualità non alimentari si possono contare almeno 10 benefici, ecco perché l’aglio fa cosi bene alla salute e non solo.
1 Rafforza il sistema immunitario
2 Abbassa il colesterolo
3 Contribuisce alla calcificazione ossea
4 Riduce e tiene controllata la pressione arteriosa
5 Previene Raffreddori e influenze
6 Disintossica e pulisce l’organismo
7 Funge da antibiotico naturale
8 Allontana le zanzare
9 Migliora la prestazione sportiva agendo sulla circolazione sanguigna
10 Favorisce la concentrazione mentale
Non solo il mito di Dracula ma anche il grande Shakespeare
“Attori, badate a non mangiare aglio, chè dobbiamo esalare tutti un alito che deve riuscir dolce e gradevole!”. Persino il grande drammaturgo inglese William Shakespeare lo cita nella sua opera “Sogno di una notte di mezza estate”. Riferendosi all’unico sgradito inconveniente della sua assunzione. Va però assolutamente ricordato che tra i suoi tanti benefici l’aglio è un valido alleato di chi lavora con la testa. Infatti importanti studi delle università americane hanno confermato che un suo uso costante aiuta la concentrazione, migliora la memoria e prolunga fino a tarda età le facoltà intellettive. Infine se consumato anche nella sua tradizionale versione di alimento, inficia positivamente le prestazioni sportive degli atleti e di chi fa attività fisica.
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