In tempi di crisi c’è chi non si lamenta

Autogrill

Gli affari non raggiungono i numeri di sempre ma AutogrillMIL:AGL)  non si scompone e assume un comportamento attendista per il futuro. In tempi di crisi c’è chi non si lamenta. Il cda del primo operatore al mondo nei servizi di ristorazione per chi viaggia ha ribadito che ha in cassa tanti soldi utili. Per fronteggiare l’emergenza ci sono 600 milioni di euro e saranno al momento sospese tutte le azioni di investimento. Purtroppo non c’è una data chiara di quando questa pandemia terminerà in Italia. Il lockdown, almeno fino al 4 maggio, farà compagnia agli italiani. Chiusi in casa e trasferimenti sulle strade per lo stretto necessario.

Marzo amaro

Il campanello di allarme è scattato subito alle prime avvisaglie. Autogrill ha stilato un piano d’azione utile a preservare la liquidità disponibile e a contenere i costi vivi in tutti i Paesi del mondo dove gestisce strutture ristorative. L’insegna è presente in 31 paesi di 4 continenti, opera in circa 1.000 location, gestisce 4.000 punti vendita ed è presente in 147 aeroporti.

Da quando si è entrati nel vivo della pandemia l’impatto negativo è aumentato vertiginosamente. Si è partiti dalla prima decade con un dato negativo di 30 milioni di ricavi per arrivare a fine mese ad un totale di 190 milioni. Le misure restrittive hanno generato cali tra l’80% e il 90%.

Cosa è stato fatto

Autogrill ha strategicamente indirizzato le sue azioni di contenimento con l’implementazione di un action plan su tutto il territorio internazionale molto agile in modo da adattarlo in base all’evoluzione della pandemia. Per conservare liquidità, la gestione attiva del costo del lavoro ha avuto un ruolo rilevante. In base alla riduzione dei volumi di traffico, allo stesso modo è avvenuto con la forza lavoro.

Si è puntato sul blocco delle assunzioni e l’utilizzo degli ammortizzatori sociali nelle forme previste dai Paesi in cui il Gruppo opera. Una buona parte del risparmio è venuto dalla revisione degli affitti per questo periodo. In tempi di crisi c’è chi non si lamenta. Autogrill ne è l’esempio. Una gestione oculata e preventiva può fare la differenza in piena emergenza.