Dal mese di novembre è al vaglio del Parlamento la possibilita’ di abolire il Canone Rai. La proposta e’ partita da alcuni parlamentari del Movimento 5 Stelle ma i toni della questione non sono ancora chiari. Infatti, non si comprende bene se si voglia ridurre o eliminare questa tassa tanto odiata. Il disegno di legge propenderebbe per una abolizione totale, tanto da farci sperare che questa spesa non gravi piu’ sulla gia’ salata bolletta dell’elettricita’. Infatti, si ci chiede:perche’ dovremmo pagare per la televisione pubblica? Non e’ piu’ corretto che la Rai si ponga nel mercato della libera concorrenza, puntando sulla qualita’ del servizio e su altre fonti di guadagno anziche’ gravare sulle spalle degli italiani?
La questione e’ dunque stata trascinata nuovamente in Parlamento e sembra che il disegno di legge abbia previsto per la Rai anche una via di fuga da questa imbarazzante perdita di incassi.
Al vaglio del Parlamento la possibilita’ di abolire il Canone Rai
Come fara’ la Rai a recuperare il canone, facendolo uscire dalla porta e rientrare dalla finestra?
Ebbene, al riguardo, il disegno di legge precisa che la Rai rimarra’ una emittente pubblica, quindi la sua natura non cambiera’ ma di fatto sara’ assoggettata alle regole della libera concorrenza. Infatti, una volta eliminato il canone, la stessa potra’ recuperare quanto e’ uscito dalla porta principale, applicando un diverso sistema di pubblicita’.
In altri termini, la Rai che oggi e’ tenuta a dedicare allo spazio pubblicitario una minore estensione, essendoci il vincolo del “tetto massimo”, dopo la riforma ne restera’ svincolata. Come le emittenti private, quindi, essa potra’ procacciarsi la gran parte dei propri guadagni dalla pubblicita’ no stop. Non si puo’ avere tutto, d’altronde.
Quindi, non avremo il tedio del canone, che ci avvelena la bolletta ma saremo tediati dal maggior numero di pubblicita’ che la Rai dovra’ trasmettere. Possiamo concludere che il canone sia uscito dalla porta per rientrare, in qualche strano modo, dalla finestra. Perche’?
Perche’ la pubblicita’ martellante ci induce a consumare e a spendere di piu’….
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