Stando alle ricerca quasi la metà degli italiani negli ultimi due anni ha ridotto di un terzo il budget per la spesa alimentare.
Otto italiani si dieci hanno avviato tutta una serie di azioni per spendere poco e nel contempo mangiare sano, per se e per la famiglia.
E, visto che l’attuale momento, dominato dalla crisi Covid, una delle più devastanti del dopoguerra, ha ulteriormente impoverito il paese, ecco dei preziosi consigli per spendere poco e mangiare sano.
Una volta il binomio economizzare sul carrello uguale mangiare male era all’ordine del giorno.
Oggi, grazie ai mezzi di informazione, a una maggior cultura del singolo, a una scelta più vasta di prodotti e supermercati, spendere poco e mangiare sano si può fare!
Innanzitutto però bisogna fare i tre pasti più importanti della giornata: colazione, pranzo e cena. Anche se leggeri, magari basati su spuntini veloci, su barrette alternative, su frutta, ma dobbiamo immettere energia nel nostro corpo con regolarità.
Spendere poco e mangiare sano dunque, ecco cosa scegliere.
Partiamo dalla pasta. Non cerchiamo sughi particolari, optiamo per l’olio extravergine nostrano, antiossidante e gustoso. Anche un sugo di pomodoro, se fatto poi con quello del nostro orto, ancora meglio. Con il basilico.
Come primo possiamo variare col riso, con farro e con l’orzo, che stanno diventando sempre più alternative importanti nella lista dei primi piatti.
Cerchiamo di eliminare i piatti pronti da microonde all’americana: saranno anche comodi, ma sono costosi, pieni di conservanti e coloranti.
La carne è importante per il nostro corpo, ma là si può assumere anche solo due volte la settimana, magari prediligendo pollo e tacchino, più economici del manzo e del cavallo.
Usiamo i legumi, che hanno mille proprietà salutari e sono alla portata di ogni portafogli. Fagioli, lenticchie, piselli, ceci, fave. Da una vita sulle tavole del genere umano e nell’antichità alimento basilare anche per eserciti mitici quali spartani e legionari romani.
Prediligiamo le uova ai salumi. Le uova hanno tante varianti di cottura e sono la proteina economica per eccellenza. Se poi sono fresche di cortile ancora meglio.
Abbondiamo con frutta e verdura, regine dei nostri mercati rionali.
E se le restrizioni ci distolgono dal mercato all’aperto, la spesa al supermercato si può fare. Il nostro consiglio è quello di andarci la sera prima della chiusura per trovare delle offerte degne di nota…
Se abbiamo bambini in casa, prepariamo assieme il gelato o una crostata, così da unire l’utile al dilettevole. Senza dimenticare che assumiamo due tipi di dolci tra i più consigliati per la salute.
Anche il pane, le focacce e le pizze fatte in casa sono consigliati perché ci fanno spendere meno guadagnando in salute.
Le bevande per ultime. L’acqua del sindaco, ossia quella dell’acquedotto comunale italiano ed tra le migliori in Europa secondo tutte le statistiche settoriali, approfittiamone.
Ultimo consiglio di cui non bisogna assolutamente vergognarsi: non sprechiamo il cibo. Possiamo creare altri piatti con quanto avanzato dal giorno prima o scartato dalla preparazione della pietanza e far quadrare i conti del bilancio familiare!