Borsa, il quadro sta cambiando: quali azioni intraprendere adesso?

Nikkei 225

Borsa, il quadro sta cambiando: quali azioni intraprendere adesso? Se lo stanno domandando analisti e investitori, grandi e piccoli. Perché quando sembrava che il sentiment del mercato volgesse al positivo e i ribassi fossero in fase di archiviazione, ecco la seduta che non ti aspetti. Ci riferiamo alla giornata di martedì 31 marzo a Wall Street, che ha chiuso una brutta seduta. Una seduta negativa non tanto per il segno meno, ma per il segnale che ha mandato. E che influenzerà in negativo anche le Borse europee. Vediamo più da vicino cosa potrebbe accadere adesso sui mercati azionari.

Borsa, il quadro sta cambiando: quali azioni intraprendere adesso?

L’ultima seduta del mese è stata positiva per le Borse europee. La Borsa italiana ha chiuso con un rialzo dell’1% dell’indice FTSE MIB.  I due maggiori indici del Vecchio Continente, quello pan Eurostoxx50 e quello tedesco Dax hanno fatto meglio, salendo del 2% circa. Il tutto grazie alla buona performance della seduta precedente delle Borsa americana. Ma Wall Street ieri non si è ripetuta. Gli indici sono partiti bene, ma dopo neanche mezzora hanno girato al ribasso e sono scesi per tutta la seduta. Al termine l’indice principale USA S&P500 (US500) ha perso il 2,7%. Ma quel che è peggio è che i prezzi hanno sbattuto violentemente contro la resistenza di 2640 punti. Per ben due volte hanno tentato di superarla ed un tentativo analogo c’era stato nella seduta precedente. Al terzo tentativo fallito gli operatori hanno iniziato a vendere.

E adesso cosa accade?

La giornata nelle Borse europee

Non si preannuncia una giornata facile sui mercati europei. Se il buondì si vede dal mattino, i segnali non sono per niente incoraggianti. Il future sul Dax ad un’ora dalla apertura perde l’1,6% ma peggio fa quello sull’Eurostoxx che sta cedendo oltre il 3%. Nella notte è stata pesante la chiusura sul mercato azionario del Giappone. L’Indice Nikkei 225 ha chiuso la seduta con un calo di oltre il 4%, mentre la Borsa cinese di Shanghai, è rimasta pressoché attorno alla parità. Rialza la testa l’oro mentre torna a scende il petrolio. Anche questo non è un segnale incoraggiante. Né per oggi ne per le prossime sedute