Dividendo in aumento e produzione ripartita in Cina. Quando comprare Interpump?

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I conti del 2019 di Interpump hanno visto un dividendo in aumento di circa il 10% passando dai 0,22€ a 0,25%. Il rendimento, quindi, alle quotazioni attuali è dell’1,2%. Niente di eccezionale, ma comunque un segnale positivo per un titolo azionario che secondo le raccomandazioni degli analisti è sottovalutato del 54% circa.

Il dividendo in aumento, però, non è la sola buona notizia relativamente al conti del 2019.  i Le vendite nette sono state di 1,368 miliardi di euro (+7%), con un Ebitda di 317,9 milioni di euro in crescita del 10%. Anche l’utile netto consolidato è stato in rialzo a 180,6 milioni di euro, in crescita del 3,9% (al netto dei proventi una tantum del 2018, pari a 11,4 milioni euro, l’incremento sarebbe dell’11,2%). Infine, la posizione finanziaria netta è stata pari a 370,8 milioni di euro in aumento rispetto ai 287,3 milioni di euro del 2018).

Buone notizie, poi, arrivano dalla Cina. Dopo lo stop degli stabilimenti dovuti al coronavirus, le sei sedi del Gruppo hanno ricevuto autorizzazione a riprendere le attività, e stanno operando alacremente per il ripristino della normalità. In Italia, invece, la produzione è stata fermata dopo che alcuni casi di Covid19 sono stati rilevati tra i dipendenti.

Quando comprare Interpump?

Il titolo Interpump (MIL:IP) ha chiuso la seduta del 30 marzo a quota 21,00€ in ribasso  del 3,93%,rispetto alla seduta precedente.

La proiezione in corso sul time frame settimanale è al ribasso e il titolo sta combattendo per non precipitare ulteriormente. Come si vede dal grafico, infatti, le quotazioni hanno raggiunto il II° obiettivo di prezzo in area 21,758€ e chiusure superiori o inferiori a esso si stanno alternando senza che si riesce a prendere una direzione precisa. Nelle prossime sedute, quindi, bisognerà monitorare con estrema attenzione quanto succederà in prossimità di questo livello.

Conferme di chiusure inferiori a 12,758€ aprirebbero le porte a una discesa fino al III° obiettivo di prezzo in area 16,572€. In caso contrario si potrebbe ripartire fino al I° obiettivo di prezzo in area 26,97€.

Conclusione: monitorare con attenzione quanto accadrà in chiusura settimanale in area 21,758€.

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Interpump: proiezione ribassista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

Approfondimento

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