Pininfarina è un titolo azionario che negli ultimi anni ha avuto un rendimento veramente da far accapponare la pelle. Solo nell’ultimo anno, infatti, ha perso circa il 40% e non si intravedono segnali di ripresa (Un titolo azionario da evitare fino a un chiaro segnale rialzista).
Il futuro, però, potrebbe sorridere a Pininfarina visto che è alle prese con lo sviluppo della prima hypercar di lusso interamente elettrica al mondo. Si chiama Battista e i primi esemplari interamente realizzati a mano saranno consegnati ai clienti alla fine del 2020.
Come dichiarato da Thomas Hodges
Con i primi prototipi di auto Battista che presto inizieranno i test, e le prime auto artigianali dei clienti che saranno consegnate entro la fine dell’anno, la nostra direzione strategica si pone chiaramente come una delle principali aziende automobilistiche di lusso al mondo che offre una gamma di auto elettriche ad alte prestazioni. Sono entusiasta di far parte di un nuovo business che si impegna a costruire un nuovo paradigma nel lusso.
Il successo di questa operazione potrebbe fungere da volano anche in Borsa e far invertire la tendenza ribassista che va avanti ormai da molti anni.
Al momento, però, prevale la prudenza e anche l’unico analista che copre il titolo ha un consenso HOLD (mantenere) con un prezzo obiettivo medio che esprime, ai livelli attuali, una sopravvalutazione del 15% circa.
La scheda del titolo Pininfarina con il link agli articoli precedenti è disponibile qui.
Analisi grafica e previsionale sul titolo Pininfarina
Recordati (MIL:PINF) ha chiuso la seduta del 14 febbraio a quota 1,54€ in rialzo dello 0,65% rispetto alla seduta precedente.
La tendenza in corso sul time frame settimanale è ribassista, ma non ha ancora espresso appieno tutta la sua potenza. Ciò accadrà solo nel caso in cui dovessimo assistere a una chiusura settimanale inferiore a 1,4588€. In questo caso le quotazioni precipiterebbero verso il I° obiettivo di prezzo in area 0,5611€ con un potenziale ribasso di oltre il 60%.
Qualora invece il supporto in area 1,4588€ dovesse resistere aumenterebbero le probabilità di una inversione al rialzo. Una conferma di questo scenario si avrebbe con chiusure settimanali superiori a 1,8477€. In questo caso ci sarebbe spazio per una salita delle quotazioni fino in area 2,3746, prima, e successivamente in area 3,2223€. In questo scenario ci sarebbero i presupposti per una crescita dai livelli attuali di almeno il 50%.

Pininfarina: proiezione ribassista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.