Secondo gli analisti di Jp Morgan ci sono diverse azioni pronte a scattare al rialzo per la fine del 2020.
La banca di investimento ha infatti esaminato il prossimo avvento del 5G, alla ricerca di azioni pronte a scattare al rialzo per la fine del 2020. L’arrivo di nuove dinamiche permetterà ad alcune azioni di registrare un rally delle quotazioni entro la fine di quest’anno. Sarà infatti quello il limite entro il quale i principali provider di telefonia mobile avranno implementato le reti 5G a livello internazionale.
Un mercato dalle grandissime potenzialità di sviluppo
Un mercato dalle grandissime potenzialità di sviluppo non solo nella telefonia ma anche nel più ampio regno dell’Intelligenza Artificiale e del cosiddetto Internet of the Things. Per questo motivo non si dovrà guardare solo al settore telefonico o a quello dell’intrattenimento come leader del nuovo mercato in arrivo. I primi ad avvantaggiarsi di queste rivoluzione saranno i produttori di microchip. Per loro, dopo anni di difficoltà a causa della lotta fra Stati Uniti e Cina per i dazi, è arrivato il momento della svolta.
Azioni pronte a scattare al rialzo per la fine del 2020
Quando si parla di 5G saranno loro infatti le azioni pronte a scattare al rialzo per la fine del 2020 secondo JP Morgan. Il nome più noto è quello di Qualcomm, primo collaboratore per gli iPhone di Apple anche grazie ad una serie di accordi che hanno estromesso la concorrenza. Stando a quanto riferito dai vertici aziendali, resta la prudenza sul mercato cinese con un rallentamento dettato non solo dal Coronavirus ma anche dallo stesso mercato degli smartphone ormai a rischio saturazione. Ma per JP Morgan, il 5G offrirà un nuovo motore al rialzo per le azioni Qualcomm.
Il rating degli analisti
Il rating degli analisti è Buy, un giudizio a cui si affianca un target di prezzo di $ 105, pari a un rialzo del 20%. Ma nel settore dei microchip incassa un Buy anche Marvell Technology (NASDAQ:MRVL) partner di Samsung nello sviluppo del 5G. Anche in questo caso sarà proprio la nuova tecnologia a permettere un rilancio delle quotazioni. Il target fissato è di $ 31 (upgrade del 29% sulle azioni. A questo si aggiunga anche un dividendo che per quanto modesto (0,93%) resta sempre un fattore di ulteriore appetibilità.