Per chi è alla ricerca di un’ azione del settore bancario con un ottimo dividend yield, Credit Agricole (EURONEXT:ACA) è una buona soluzione.
Attualmente fra le banche europee più solide, negli ultimi anni la sua attenzione si è rivolta verso il mondo dell’innovazione digitale mediante anche la propria app MutuoMap, premiata l’anno precedente come prodotto più innovativo dell’anno.
L’app permette ai clienti di seguire l’andamento delle richieste di prestiti e mutui e contattare direttamente il proprio gestore.
Investire in Credit Agricole. Perché sì.
- Il prezzo a 12,63€ è quotato al di sotto della stima del fair value (13,57€), mostrando una sottovalutazione del 7,4%.
- Nonostante un P/E ratio leggermente superiore alla media dei suoi concorrenti (10,1x vs 9,5x), è invece inferiore del mercato francese (18,5x).
- È prevista una crescita dei ricavi leggermente superiore della media (3% vs 2,8%).
- Crescita dell’EPS del 18,6% dall’attuale 1,246€, attestandosi all’1,478€.
- Il debito societario è coperto 2.2 volte dagli asset di breve termine.
- Le passività di Credit Agricole sono costituite da finanziamenti di basso rischio.
- Ha un ottimo dividend yield (5,5%), tra i più alti del settore (6,1%), inoltre è previsto un aumento attestandosi al 5,8%.
Investire in Credit Agricole. Perché no.
- La crescita degli utili è inferiore alla media del settore (2,9% vs 7,6%).
- I depositi dei clienti non coprono i prestiti elargiti da Credit Agricole.
Raccomandazione degli analisti
Su 21 analisti che hanno monitorato negli ultimi mesi il titolo, la maggior parte di essi (11 su 21) consiglia l’acquisto del titolo stimando un apprezzamento del 37% mentre 7 di essi raccomandano l’Hold, con una sottovalutazione del 16,4%.
Consigli operativi
Il titolo è a quota 12,635€, in ribasso dell’1,83%, in tendenza rialzista.
Attualmente è in corso un ritracciamento che probabilmente segnerà i minimi dell’anno. È consigliato comprare il titolo solo in chiusura settimanale superiore a 12,840€ con stop loss a 11,750€ e due obiettivi di medio/lungo termine.
Il primo a 14,70€ entro il secondo trimestre dell’anno, mentre il secondo a 17,30€ per la fine dell’anno.
Approfondimento