Perion Network sembra che voglia ancora stupire diventando un titolo azionario da acquistare. È riuscito oltre ogni previsione a superare le attese degli analisti guadagnando oltre il 44% nelle prime due settimane dell’anno.
Nell’ultimo trimestre la società ha superato di gran lunga le stime degli analisti: rispetto ai 0,03$ di utili per azione attesi, ne ha prodotti 0,11$, una sorprendente variazione del 266,67%.
Perion Network (NASDAQ:PERI) è una società con sede in Israele che offre soluzioni pubblicitarie a diversi marchi in Nord America e in Europa.
Punto di forza dell’azienda è creare, tramite la sua piattaforma, un’esperienza digitale che rende il più efficiente possibile la pianificazione pubblicitarie delle aziende clienti.
Dopo un lungo periodo di lateralità, il titolo azionario ha rotto gli indugi puntando decisamente al rialzo.
Un titolo azionario da acquistare: i segnali positivi
Con un prezzo attuale a 8,97$ e un prezzo obiettivo a 29,36$, il fair value stima una sottovalutazione del 227,3%.
È prevista una crescita, dopo 4 anni di investimenti e utili negativi, molto superiore rispetto al settore sia sui ricavi (16,9% vs 3,6%) e sia sull’utile netto (32,8% vs 12,7%).
È stimato un incremento dell’EPS del 92%, passando da 0,433$ a 0,835$.
Ottima PFN (posizione finanziaria netta), gli asset societari di breve coprono i debiti di breve e di lungo termine.
Negli ultimi 5 anni la società ha ridotto il debt to equity portandolo dal 16,9% all’11,9%, inoltre il debito societario è coperto 5.1 volte dagli asset di breve termine.
Segnali negativi
Il P/E ratio mostra un valore superiore rispetto alla media dei suoi concorrenti: 19,5x vs 14,6x.
Non stacca alcuna cedola.
Analisi e previsione sul titolo Perion Network
Il titolo azionario Perion potrebbe dare per tutto il 2020 grosse soddisfazioni. Bisogna farsi trovare pronti per quest’ottima opportunità di trading.
Il titolo ha chiuso la seduta del 17 gennaio a 8,97$, in rialzo del 2,87%.
All’apertura della seduta di Wall Street comprare a mercato con stop loss di lungo termine a 5,80$ con due obiettivi: il primo a 29$ per fine anno mentre il secondo a 41,70$, area dei massimi storici, per l’anno successivo.