I 3 titoli energetici che analizzeremo fanno parte di un comparto dell’energia molto particolare come quello petrolifero. Un settore che spesso ci è capitato di mettere sotto la lente e che in vari casi ha avuto interessanti consensi riguardo l’appetibilità.
Nel caso specifico parleremo di aziende che grazie a flussi di cassa relativamente elevati riescono a garantire un rendimento da dividendo di tutto rispetto. E anzi potremmo definirli davvero da non perdere, visto che rispetto alla media delle cedole, contano percentuali 3 volte superiori.
Quello dell’energia è un settore che risente molto degli eventi macro e degli scenari geo-politici, nonché ovviamente dei prezzi delle materie prime come petrolio e gas naturale. È per questo motivo che consigliamo molta cautela, visto il tasso di volatilità leggermente superiore alla media.
I 3 titoli energetici che distribuiscono un ottimo dividendo
Tra le aziende petrolifere Plains All American Pipeline (NYSE:PAA) è considerato unanimemente un colosso. Si occupa di trasporto, stoccaggio e commercializzazione di petrolio greggio e gas naturale negli Stati Uniti e in Canada. La situazione patrimoniale della società, che ha un market cap di 13,8 miliardi, è molto positiva e lo dimostrano i report trimestrali tutti sopra le attese.
Ha un consistente flusso di cassa e un margine di profitto in crescita, circa l’8,3% rispetto al precedente del 3,3% dell’anno precedente. Da un punto di vista grafico non è stato molto performante nello scorso anno soprattutto tra luglio e novembre, ma negli ultimi due mesi sembra aver ritrovato uno slancio interessante. Le caratteristiche che però ne decretano l’appetibilità sono due: un rendimento da dividendo del 7,58% annuale distribuito trimestralmente e una sottovalutazione del 51,8%.
Due conterranee che si occupano di petrolio e gas naturale
Le altre due aziende sono entrambe dell’Oklahoma, una terra con grosse tradizioni di estrazione e trasporto di petrolio e gas.
Williams Companies (NYSE:WMB), è un’azienda molto conosciuta per le attività di trasporto dei gas naturali attraverso le sue controllate, con oltre 10000 miglia di tubazioni negli Stati Uniti. Anche in questo caso la situazione patrimoniale permette la distribuzione trimestrale di un ottimo dividendo, con un rendimento annuale del 6,37%. Unico neo una leggera sopravvalutazione dell’8,2%.
Anche Magellan Midstream Partners (NYSE:MMP) ha superato la prova dei fondamentali nel 2019. L’azienda si occupa di trasporto, stoccaggio e distribuzione di prodotti petroliferi raffinati e petrolio greggio. Ha un market cap di 14.7 miliardi di dollari e può contare su una leggera sottovalutazione del titolo, circa il 4,6%. Il punto di forza è come per le altre due aziende il rendimento generato dai dividendi che si attesta sul 6,34% distribuito trimestralmente.
