Un titolo che ha perso il 35% quest’anno, potrà riprendersi nel 2020?

Quest’anno non tutti hanno seguito l’entusiasmo dei mercati. C’è un titolo azionario che ha perso circa il 35% e sembra che la strada per la risalita sia un po’ complicata. Cerchiamo di analizzare le cause dell’andamento negativo e gli eventuali aspetti che potrebbero decretarne il riscatto nel nuovo anno.

Se pensiamo che quest’azienda ha fatto la storia della telefonia cellulare, la prima reazione potrebbe essere quella della nostalgia. Stiamo parlando di Nokia Corporation (NYSE:NOK), il colosso finlandese conosciuto dal grande pubblico come produttore di telefoni cellulari. In realtà la società è divisa in due specifici comparti: Nokia Technologies, che gestisce prodotti consumer e fa ricerca e sviluppo e Nokia Networks, che si occupa di servizi di rete e infrastrutture.

La storia di Nokia affonda le radici addirittura nel IXX secolo, quando un ingegnere nel 1865 aprì una segheria sfruttando l’energia proveniente dal corso di un fiume. Il resto poi è storia nota.

Dai lustri degli anni 2000 alle modeste valutazioni attuali del titolo

Grafico storico Nokia Corporation

Il grafico è lo specchio esatto di ciò che è successo al titolo Nokia dal suo esordio in Borsa. Si notano due grossi picchi rialzisti durante la bolla del 2000 e prima della crisi del 2008, e nel primo caso si parla addirittura del 2800% di incremento. Ma poi le cose a partire dal 2013 sono andate sempre peggio. Passare da 1.58$ a 57$ in circa 5 anni e poi scendere rovinosamente ai giorni nostri al di sotto dei 4 dollari non deve essere affatto un’esperienza gratificante.

Quali sono state le cause del crollo?

In due parole e banalizzando molto potremmo affermare che la colpa non risiede completamente nel management. Si tratta anche di una questione legata ai trend che si sono sviluppati nel tempo e soprattutto ai nuovi standard di design dei telefoni cellulari che si sono affermati con forza. E non sono bastate le politiche di “ritorno al retro” per aggiustare le cose.

Grafico titolo azionario Nokia

Nokia è un titolo azionario che ha perso il 35%. Quali novità potremmo attenderci nel 2020?

Il market cap attuale dell’azienda è di 20 miliardi di dollari con un dividendo dell’1.26%. Le ultime trimestrali sono state al di sotto delle attese e la seduta del 19 dicembre si è chiusa a quota 3.59. Globalmente una situazione definibile disastrosa. L’unica ancora di salvezza a questo punto potrebbe essere la tecnologia 5G, ma i competitors nel campo sono tanti e con situazioni finanziarie più solide. In bocca al lupo Nokia!