Domani le elezioni in Inghilterra: quali sono le strategie di investimento suggerite dagli esperti?
Elezioni inglesi: le previsioni degli analisti
Dopo lo scoppio della Brexit, il mercato inglese, sia sull’azionario che su bond e sterlina, è stato travolto dalla tempesta. Secondo le previsioni degli analisti di Panmure Gordon, nel Regno Unito le azioni sono sottovalutate rispetto agli indici nel resto del mondo di circa il 20%. Un quadro che si iniziò a delineare già nel 2016 con l’approssimarsi del referendum del 3 giugno che sancì di fatto l’avvio della Brexit.
I dati macro
Ma cosa dicono i dati macro? Sullo sfondo di un’Europa ancora debole, anche l’economia inglese sembra essere tale. Infatti nel terzo trimestre del 2019 la crescita congiunturale che è stata ferma (0%) mentre quella tendenziale è arrivata allo +0.7%, in calo rispetto alla rilevazione precedente dello 0,9%. Non vanno meglio le cose sul fronte della produzione (-1,3% anno su anno). Le uniche a crescere in maniera consistente sono le importazioni (+8%). Ma questo non è un dato positivo visto che indica la paura della popolazione di non trovare più le merci presenti sugli scaffali.
Strategie di investimento suggerite dagli esperti
Attualmente, i sondaggi danno per vincenti i conservatori, a favore di una Brexit ad ogni costo. Il che, se non altro, è un elemento favorevole visto che potrebbe permettere la nascita di una maggioranza assoluta nelle elezioni inglesi. Le strategie di investimento suggerite dagli esperti, evidenziano, al contrario, che una vittoria laburista è considerato lo scenario peggiore per i mercati azionari. Tra le azioni da evitare, in questo caso, quelle dei settori dei trasporti e le utility. Ma le previsioni degli analisti sottolineano anche la necessità di avere un quadro politico chiaro per favorire eventuali decisioni della Banca centrale inglese.
Scenari e consigli di investimento
A dirlo è anche Kim Catechis, responsabile della strategia di investimento di Martin Currie. In queste elezioni inglesi, gli scenari e i consigli di investimento suggeriti dagli esperti
parlano di una sovraperformance delle azioni inglesi in caso di una discreta maggioranza conservatrice. Questo scenario dovrebbe aumentare lo stimolo fiscale e ridurre l’incertezza anche su un accordo con l’Ue per fine dicembre.
Previsioni sulla sterlina
Ed è proprio questo sotteso ottimismo ad aver dato nuova linfa alla sterlina. Da Ubp, infatti, arrivano previsioni sulla sterlina a 1,35-1,37 nel breve e 1,40-1,45 nel lungo periodo. A dirlo è Peter Kinsella, Global Head of Forex Strategy di Union Bancaire Privée (Ubp).