Situazione internazionale dei mercati complicata

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La situazione internazionale dei mercati  sta divenendo complicata.

Ed a volte, quel che non può produrre una situazione economica, può invece essere causato da tensioni politiche.

Anche da noi le cose si vanno complicando, in particolare tra i partiti di  Governo, che sia Renzi che Fitch danno avere una certa probabilità di essere ormai diretto al suo epilogo.

La principale questione è quella di sempre, una coperta troppo corta, per far fronte a tutte le esigenze della finanziaria.

Ad esempio Italia Viva osteggia le posizioni dell’esecutivo in materia fiscale, ed  a tutto questo si aggiungono il MES  e la  prescrizione penale.

Ma anche gli USA hanno le loro problematiche, a partire dall’impeachment di Trump.

Situazione internazionale dei mercati complicata

Ed a tale proposito, va osservato che se gli indici azionari USA cedessero, anche senza dar già luogo, in questa fase, ad inversioni di lungo, tutto diverrebbe più complicato anche sugli indici Europei.

Al momento dei tre principali indici solo il Dow Jones ha rotto al ribasso il minimo della scorsa settimana. Ma cosa ci riserva la chiusura settimanale?

Abbiamo visto che S&P 500 e Dow Jones hanno iniziato ad indietreggiare in corrispondenza di determinati setup.

Di seguito la situazione del Nasdaq.

Magic Box

L’intersezione tra retta orizzontale (target di prezzo) e retta obliqua (in corrispondenza della freccia nera) proiettava un target spazio/temporale, raggiunto. Al verificarsi del setup  le quotazioni hanno cominciato a cedere, anche se finora il supporto costituito dal minimo della settimana precedente ha tenuto.

Anche l’analisi ciclica prospetta la possibilità di una fase ribassista:

Il ciclo di medio termine potrebbe seguire una traiettoria discendente, come peraltro indicato anche dal dna ciclico. Tuttavia, ancora nulla è scontato.

Infine, uno sguardo alle indicazioni desunte da metodi di Gann.

 

Il grafico proietta un quadrato di 144 a partire dal minimo sulla parte sinistra.

Notiamo quindi la retta verticale verde, che segna un setup temporale, peraltro in coincidenza con il passaggio di una retta angolare.

Anche proiettando il medesimo quadrato da altri rilevanti top o bottom si giunge all’individuazione del medesimo setup.

I mercati sono quindi in bilico, tra situazione tecnica e dinamiche politiche.

Si apre quindi un periodo importante, in cui indici e politica dovranno chiarire i prossimi intenti. Primo segnale di debolezza di medio termine, una chiusura inferiore al minimo della settimana scorsa.

Siamo davvero in una situazione internazionale dei mercati complicata. Attendiamo sviluppi.

A cura di Gian Piero Turletti, autore di “Magic Box” e “PLT