Le previsioni di investimento parlano di cautela e scelta oculata delle azioni. Le strategie degli esperti per guadagnare sui mercati.
Previsioni sui mercati
Da Natixis IM ricordano che lo scenario dell’economia mondiale è attualmente caratterizzato da un generico rallentamento. Ma non c’è ancora pericolo di una recessione. Le previsioni sui mercati partono da una situazione odierna che sfiora i massimi. Le performance da inizio anno di Wall Street e di Piazza Affari, sono a due cifre. Anzi, per il Ftse Mib si parla di un +28,3%. I ritmi di crescita sono differenti nelle varie zone geografiche ma il trend ribassista delle economie europee, cinese e statunitense, tutte in fase di rallentamento, è chiaro.
Previsioni di investimento e crescita sui mercati
Le proiezioni di crescita per gli Usa non vanno oltre il 2% nel migliore dei casi. Per l’Europa si parla dell’1% con previsioni di crescita che nel Vecchio Continente continuano ad essere riviste al ribasso. I pericoli sui mercati adesso si chiamano deflazione. Infatti il costo ai minimi del denaro, che potrebbe restare tale ancora a lungo, non è uno stimolo per le banche a prestare soldi.
Il punto di svolta sui mercati
Da qui i pericoli di caduta della fiducia da parte dei consumatori, il rallentamento del flusso monetario con conseguente deflazione. Ma se la situazione richiede prudenza, non vuol dire che non si possa avere ancora ottimismo. Il punto di svolta sui mercati, infatti, potrebbe arrivare con una serie di politiche di stimolo fiscale.
Come guadagnare in uno scenario economico ribassista
Il primo punto per gli investitori è capire come proteggersi dalle incertezze delle banche centrali. Ovvero attuare una strategia di protezione del capitale per la fine dell’anno ma anche per il 2020. Infatti la probabilità di una fase recessiva sono state riviste al rialzo. A conti fatti si parla di un 35%. Detto questo la domanda è: come muoversi sui mercati nei prossimi mesi?
Quali sono le raccomandazioni degli esperti per i prossimi mesi?
I consigli degli analisti sono quelli di adottare una pianificazione finanziaria degli investimenti orientata alla cautela sui mercati. Infatti, al di là del report di Natixis IM il grado di rischio dell’investimento resta relativamente forte. Il motivo? Le valutazioni appaiono ancora alte, sia sull’azionario che sull’obbligazionario. Inoltre l’orizzonte investimenti dev’essere ricalibrato alla luce dei diversi fattori di rischio. Dalla Brexit passando all’ormai eterna guerra dei dazi che in queste ore potrebbe vedere una tregua. Ma come spesso accaduto in passato, entrambi questi elementi ci hanno abituato a clamorosi colpi di scena.