Quali azioni comprare ora a Wall Street?

Quali azioni comprare ora a Wall Street

Con l’attuale scenario economico americano è relativamente semplice scegliere quali azioni comprare ora a Wall Street. Gli investimenti profittevoli sono sempre dietro l’angolo, soprattutto se consideriamo una tipologia di trading nel lungo periodo. E forse, oltre ad una strategia di investimento long term, sarebbe opportuno concentrarsi anche sull’asset allocation, con un portafoglio di investimenti bilanciato ed equilibrato.

Asset allocation ottimizzato: scegliere le tipologie

Il primo step nella costruzione di un portafoglio diversificato è la scelta delle azioni. Potremmo individuare due fattori importanti in tale attività: da un lato i settori macro di appartenenza, dall’altro azioni che non sono propriamente tali, come ad esempio ETF e REIT.

Per quanto riguarda il primo punto è chiaro che esistono settori che attraversano momenti migliori di altri in tempi diversi. Ad esempio quest’anno il comparto tecnologico ha dato lo spunto per investimenti profittevoli, soprattutto nella prima metà. Ma d’altro canto lo sono stati anche l’energetico o l’immobiliare.

I mercati americani hanno una marcia in più

Un dato di fatto è sicuramente che l’azionario americano regala più scelte e soddisfazioni rispetto, ad esempio, a quello italiano. Un caso su tutti che giustifica tale affermazione sono i REIT, fondi di investimento immobiliare che si comportano come titoli azionari dagli altissimi dividendi, che di fatto esistono soltanto negli Stati Uniti.

La tecnologia è un driver del futuro importante a Wall Street

Tra smart homes, smart cities, macchine autonome ed elettriche, intelligenza artificiale, ormai siamo assolutamente immersi nella tecnologia. Prendiamo spunto quindi per analizzare brevemente due titoli azionari che appartengono al settore tecnologico delle telecomunicazioni. Un segmento che è ultimamente sotto i riflettori degli analisti per l’avvento del 5G.

Quali azioni comprare ora a Wall Street? Attualmente tra le migliori azioni americane del settore troviamo due titoli in particolare: American Tower (AMT) e Verizon Communications (VZ).

American Tower Corporation, fondata nel 1995 a Boston, gestisce infrastrutture wireless e broadcast in tutto il mondo. Tecnicamente strutturata come REIT, è comparsa nelle classifiche di Fortune 500 nel 2017. È molto forte nel Nord America per proprietà di infrastrutture, ma estende il suo campo d’azione in 16 paesi del mondo.

Grafico American Tower

La società annuncerà le sue trimestrali il prossimo 31 ottobre che a quanto pare si prospettano positive. Positivo anche l’andamento del titolo che da inizio anno ha guadagnato circa il 40%. Ma è soprattutto il suo essere proprietaria di torri broadcast che la rende pronta per la sfida del 5G.

Il secondo titolo azionario in questione è sicuramente più conosciuto. Stiamo parlando di Verizon Communications, che fu fondata nel 1983 a New York. Di fatto è la seconda compagnia di telecomunicazioni per importanza negli Stati Uniti e ciò che la rende molto appetibile al momento è la sua estensione e proprietà delle reti cellulari sul territorio americano.

Grafico Verizon

Per quanto riguarda il titolo azionario non si parla di trend fortemente al rialzo da inizio anno, ma di una fase sostanzialmente laterale che vede una resistenza intorno ai 60$. Con la sfida del 5G ormai già in atto, Verizon sta fornendo la tecnologia adeguata e futuristica per le prossime smart cities, grazie appunto alla sua forza in termini di estensione. Tutto ciò probabilmente avrà un impatto molto positivo sul titolo.