L’Health Care è un settore notoriamente molto forte a Wall Street e lo è probabilmente ancor di più quello della telemedicina, che di fatto combina la tecnologia con l’assistenza sanitaria. Un segmento, quello della telemedicina, che in Italia è ancora sconosciuto, se non in fase pioneristica. Negli Stati Uniti invece, risulta essere una tipologia di assistenza sanitaria ormai affermata.
L’appetibilità della telemedicina
Un segmento che è stato sostenuto da investimenti considerevoli, con cifre vicine ai 6 miliardi di dollari nel primo semestre di quest’anno. È riuscito ad essere appetibile anche per grossi nomi del calibro di Apple, Google, Amazon o JP Morgan, che hanno operato acquisizioni di aziende del settore per entrare a far parte del business. Di fatto, quindi, è da considerare in forte crescita da un punto vista degli investimenti per il futuro.
La controtendenza rispetto ad altri settori
Analizzando i dati storici, l’Health Care è andato quasi sempre in controtendenza rispetto ai ribassi di Wall Street. Di conseguenza anche la telemedicina, che dalla sua ha anche il rafforzativo della tecnologia, è da considerare forte in maniera analoga.
C’è anche un altro aspetto da tenere presente ed è quello psicologico. Pensiamo alla comodità di evitare file chilometriche, standosene comodamente seduti davanti al proprio PC. Ma anche quella per cui si evitano grossi spostamenti in città distanti per effettuare una visita di uno specialista.
Un pioniere della telemedicina
Teladoc (TDOC) è la più grande compagnia nel settore della telemedicina, nonché la più antica, con l’inizio delle sue attività nel lontano 2002. L’idea nacque a Dallas in Texas da un ex ingegnere della NASA in collaborazione con un medico. Ufficialmente nel 2005 fu lanciato a livello nazionale a seguito della conferenza Consumer Directed Health Care di Chicago. Già nel 2007 si contavano più di un milione di membri, sia consumer che business.
Il titolo azionario Teladoc
Data la sua natura pionieristica, i competitors a Wall Street nel 2015, anno di esordio, erano praticamente inesistenti ed è stato così anche nel prosieguo. Ciò ha permesso alla compagnia di avere praticamente l’egemonia su questo segmento di mercato, tanto più che l’American Hospital Association nel 2016 ha ammesso la società texana come unica piattaforma tecnologica certificata.
Proprio dal 2016 al 2018 il titolo azionario Teladoc ha potuto contare su una straordinaria percentuale di crescita vicina all’800%. Le performance del titolo da settembre 2018 non sono state eccellenti, visto che dagli 87$, massimo storico, ha perso circa il 30% arrivando al valore attuale di 60$. In conclusione, analizato in ottica long term, il titolo è assolutamente da tenere in considerazione, soprattutto per la sua forza basata sui fattori sopra citati.