Wall Street dopo il tentativo di rimbalzo di ieri, oggi riprende la strada del ribasso. Cosa attendere da ora in poi?
Prima riepiloghiamo le nostre proiezioni fino al mese di dicembre.
Siamo in un punto dove il frattale annuale proietta un ribasso di almeno un paio di mesi fino alla fine di ottobre/prima settimana di novembre.
Da quei minimi si dovrebbe ripartire velocemente al rialzo per andare a segnare nuovi massimi annuali nell’ultima settimana di dicembre.
Frattale previsionale 2019 su scala giornaliera per i mercati americani
Proiezioni per i mercati di Wall Street dal 1 luglio al 30 dicembre
Dow Jones
area di minimo 25.029/26.214
area di massimo 28.300/30.000
Questa proiezione è valida fino a quando non si verificherà una chiusura giornaliera e settimanale inferiore ai 24.680.
Nasdaq C.
area di minimo 7.399/7.888
area di massimo 9.250/9.998
Questa proiezione è valida fino a quando non si verificherà una chiusura giornaliera e settimanale inferiore ai 7.292
S&P 500
area di minimo 2.735/2.881
area di massimo 3.211/3.349
Questa proiezione è valida fino a quando non si verificherà una chiusura giornaliera e settimanale inferiore ai 2.727.
Cosa attendere da ora in poi?
Il prossimo setup scadrà il 26 settembre.
Cosa potrà sconfessare l’ipotesi che vede ribassi nei prossimi 2 mesi?
Per questa settimana una chiusura settimanale superiore a
Dow Jones
26.428
Nasdaq C.
8.066
S&P 500
2.944
Finchè non assisteremo allo swing rialzista (e di settimana in settimana indicheremo il valore di inversione) riteniamo che i mercati americani possano scendere anche del 10% dai livelli attuali.
E gli altri mercati? Sono correlati al 76% ma al momento quello che notiamo è che il Nikkei 225 presenta elevate probabilità di andare a segnare nuovi minimi rispetto al dicembre 2018.
Come al solito si procederà per step e di volta in volta definiremo tendenza in corso e successivi obiettivi.
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