L’attenzione per il mercato italiano (che ha aperto in rosso) è tutta per la crisi politica. Intanto, cosa comprare e vendere in Europa?
La panoramica
Dopo poco più di mezz’ora di contrattazioni, il quadro europeo vede solo l’Italia in rosso. Questo perché la crisi politica, oggi, raggiungerà il suo apice. In realtà oggi, grazie al fatto che il premier Giuseppe Conte interverrà alle Camere, si avrà un quadro più specifico di cosa accadrà nelle ore successive. Quadro specifico ma non definitivo visto che, poi, dovrà pronunciarsi anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ad ogni modo, una decina di minuti prima delle 10, il Ftse Mib segnava un passivo dello 0,04%, poco sotto la parità, a dimostrazione che la crisi politica, per quanto gradita ai mercati, non viene ritenuta una zavorra insormontabile.
Risale lo spread
Unica spia ancora in rosso è lo spread, cioè il differenziale di rendimento tra i titoli di stato tedeschi (nello specifico i Bund con scadenza decennale) e quelli italiani (i Btp). Ebbene questo parametro risulta essere in rialzo con un risultato che, in apertura di contrattazioni, sfiora i 214 punti.
Detto questo, su quale azioni puntare per trovare qualche occasione interessante in Europa? Oppure, viceversa, quale evitare e vendere immediatamente? A rispondere sono gli analisti di Ubs che hanno guardato con occhio fiducioso (per il 2020) al settore dei semiconduttori. Ebbene per Ubs sono degni di un buy nomi che arrivano per lo più da Wall Street mentre i sell riguarderanno soprattutto azioni di provenienza asiatica.
Cosa comprare e vendere in Europa
Il primo buy della lista è Broadcom (AVGO), che può vantare un total return che nei prossimi 12 mesi arriverebbe a 38,3%. Interessanti anche Intel a cui è stato dato un target a 58 dollari contro i quasi 46 delle quotazioni attuali. Nel suo caso il total return a 12 mesi è del 2,6%.
I sell di Ubs
E sul fronte sell? Le vendite, secondo l’analisi di Ubs, dovranno riguardare, invece, Texas Instruments (TXN) che dai 125,5 dollari attuali è visto a 93 dollari, cifra fissata come target di prezzo. Come detto, i sell riguardano per lo più azioni asiatiche come, ad esempio, Sumco. In questo caso il rating sell è accompagnato anche da un target price a 1080 yen, ben al di sotto degli attuali 1264 yen visti come quotazione. Per quanto riguarda il total return, si parla del 3,7% su timeframe a un anno.
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