ERG: un petrolifero fuoco e fiamme

ERG

ERG è proprio l’opposto di ENI.

Graficamente ha una struttura complessiva impostata fortemente al rialzo e non distante dai massimi assoluti.

Attualmente quota  18.89 € rispetto una apertura 2019 a 16.43€ e dopo aver registrato un Low-Top a 15.69-19.18 € (marzo-luglio).

Analizziamo di seguito cosa osservare per poter trarre profitto da questa azione e non rimanere sorpresi.

Considerazioni

ERG si muove al rialzo in un ampio canale blu, il cui MID-level è attualmente in test rialzista da parte dei prezzi, contestualmente a M/10.

Durante la risalita-recupero 2012-2016 ha superato violentemente al rialzo l’ampio canale (rosso) ribassista. Attualmente non dista molto dal suo target geometrico.

Nel 2008 e poi nel 2018, si sono stabiliti due Graphical Contest uno interno l’altro.

Il primo (maggio 2012, 4.28€ – maggio 2014, 12.69€) è stato testato molto volte al rialzo nel 2015 e poi superato nel 2017.

I prezzi del titolo sono giunti a target quasi al centesimo di € nel 2018.

Il secondo Graphical Contest (maggio 2012, 4.28€ – maggio 2018, 20.80€; MID-level, 12.54€) è organizzato proprio sul recente massimo 2018.

Nell’anno in corso i prezzi sono in fase visibilmente ascendente verso il suo bordo superiore!

Gestione del titolo

Una conferma dei prezzi in ascesa porterà come primo target certamente i massimi 2018 e poco oltre 20.80/21.10€.

Questo causerà l’ingresso dei prezzi di ERG  in piena area (grigia) di target multiplo (canale discendente + Graphical Contest 2012-2014).

Pertanto in questa area prezzi è lecito attendersi una pausa (entro i 22.80€).

In caso di prosecuzione rialzista oltre i 23€, allora va ri-aggiornata l  struttura.

Al ribasso invece il livello target primario del titolo sarà 16€ (+/- 0.30€).

Grafici e Metodiche di analisi del titolo ERG

Grafico lineare, a candele mensili, con media mobile multipla a 10 mesi in giallo (specifiche in M/10).

Piattaforma TradingView (ITA: ERG).

Si usano le semplici tecniche qualitative di analisi grafica riassunte nell’articolo didattico Graphical Contest.

Approfondimento